Napoli, giorno speciale: visita al carcere Nisida
Serie AGli idoli dei tifosi Hamsik e Mertens e il nuovo acquisto Pavoletti hanno incontrato i detenuti del carcere minorile e visitato la struttura e i laboratori dove si insegnano i vari mestieri, assaggiando la pizza preparata dai giovani pizzaioli
Mattinata speciale per Hamsik, Mertens e Pavoletti a Napoli. I tre infatti hanno fatto visita al carcere minorile di Nisida insieme al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando. Hamsik, Mertens e il neoacquisto Pavoletti sono stati accolti da un caloroso entusiasmo, hanno incontrato i detenuti, hanno visionato la struttura e i laboratori dove si insegnano i vari mestieri, assaggiando le pizze preparate dai giovani pizzaioli reclusi nell'istituto penitenziario di Napoli e hanno contribuito in parte anche alla preparazione. In teatro poi hanno risposto a domande e curiosità e hanno ricevuto cori intonati da tutta la sala. Ad Hamsik, il capitano, hanno chiesto una grande prestazione contro il Real. Mertens invece ha risposto con un sorriso a chi gli chiedeva del rinnovo del contratto, facendo capire che per il momento la situazione non si è ancora sbloccata.
"Qui fanno la pizza con amore" - "Oggi ho visto Antonio ed Emanuele fare la pizza con amore, mettendoci il cuore e sono sicuro continueranno anche quando usciranno da qui". Così Dries Mertens ha commentato la visita. Con i compagni il belga ha visitato i laboratori di pizzeria, ceramica e pasticceria, dove i giovani apprendono dei mestieri da poter spendere una volta scontata la pena. Hamsik si è anche cimentato nella preparazione di una pizza margherita. I ragazzi detenuti al termine dell'incontro, nel teatro del carcere, hanno salutato i tre giocatori intonando il coro da stadio "Un giorno all'improvviso".