Napoli, Milik: "In Champions ce la giochiamo"

Serie A
Arkadiusz Milik: contro il Bologna convocato per la prima volta dopo l'operazione al ginocchio (getty)
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L'attaccante polacco, fresco di prima convocazione dopo l'operazione al ginocchio, guarda alla sfida con il Real Madrid: "Abbiamo qualità per continuare a giocare ad altissimo livello". Al magazine dell'Ajax ha poi svelato le differenze tra la sua vecchia e la sua nuova squadra: "A Napoli ci sono giocatori esperti, fondamentali per avere continuità"

“Il Napoli ha abbastanza qualità per continuare a giocare a grandissimo livello, anche in Champions League”. Parola di Arkadiusz Milik, già proiettato alla partita di settimana prossima contro il Real Madrid. Un appuntamento che i napoletani aspettano con ansia e che misurerà la forza della squadra di Sarri contro una delle potenze del calcio mondiale, nonché campionessa d’Europa in carica. Il polacco si è completamente ristabilito dopo l’operazione al ginocchio ed è pronto a rientrare in campo. La prima convocazione già nella scorsa gara di campionato giocata a Bologna, in attesa del nuovo esordio.

Napoli vs Ajax - Arrivato in estate dall’Olanda, Milik ha fatto vedere le sue doti già dai primissimi minuti giocati in Serie A. Poi il ko, che lo ha costretto a restare ai box fino a febbraio. Al magazine dell’Ajax, squadra in cui ha giocato 75 partite e segnato 47 gol, il polacco ha voluto chiarire le differenze tra il passato in Eredivisie e il presente in Italia: “È questa la differenza tra il Napoli e l’Ajax: l’anno scorso c’erano tanti giovani, ma mancavano questi calciatori esperti che ti permettono di avere una continuità di risultati”. Di giovani, però, qualcosa in Olanda se ne intendono. Ad Amsterdam, in particolare, c’è Dolberg, prodigio classe 1997 che ha già fatto innamorare mezza Europa: “Ha grandi qualità e un bel tiro col destro - ha detto Milik - l’Ajax, vendendolo, potrà ricavare una bella cifra, proprio come ha fatto con me”.

Il ritorno di Arek - L'ultima volta di Milik in campo risale alla trasferta di Bergamo con l'Atalanta del 2 ottobre 2016. Pochi giorni dopo l'attaccante degli azzurri rimediò il grave infortunio al ginocchio sinistro nel corso di Polonia-Danimarca e il 10 ottobre venne operato a Roma dal professor Mariani, che aveva promesso di rimetterlo in piedi entro 100 giorni, cosa puntualmente avvenuta. Il 12 gennaio il polacco aveva ricevuto l'idoneità, sempre dal professor Mariani, ed è tornato ad allenarsi con il gruppo fino alla convocazione dell’ultimo weekend. L’occasione di vederlo in campo (almeno per qualche minuto) potrebbe già arrivare nella prossima giornata, quando il Napoli giocherà in casa contro il Genoa di Juric.