L’allenatore dell’Udinese Delneri presenta la sfida con la Fiorentina e indica alla sua squadra la strada da seguire: "Voglio una prestazione come quella messa in campo contro il Milan"
Fiducia Udinese - "Tutte le partite hanno le loro difficoltà, però in campo si va con le idee chiare. Il risultato di martedì non ci deve illudere sulle reali potenzialità della Fiorentina. Dovremmo giocarla al massimo, con attenzione e con l'idea di poter produrre un buon calcio. Loro hanno giocatori importanti, che possono fare la differenza. Hanno di tutto e di più", idee chiare quelle di Delneri in vista del prossimo impegno che attende la sua Udinese. La trasferta del Franchi contro la Fiorentina, impegno difficile ma non impossibile: "Sono una squadra molto offensiva. E' vero che le coperte sono sempre corte, per questo dobbiamo mettere in difficoltà loro nel palleggio, per sfruttare ciò che concedono in difesa. Dobbiamo fargli capire che ci siamo anche noi e a non farli rilassare troppo in difesa. Ma questa cosa siamo riusciti a farla in molti campi, anche difficili, come quello della Juventus. Il rientro di Badu ci da nuove soluzioni. Poi abbiamo giovani interessanti come Balic ed Evangelista, che possono rappresentare buoni innesti, soprattutto a gara in corso. Ci sarà spazio per tutti, soprattutto con questo mercato chiuso. Widmer? E' un giocatore che quest'anno è stato sfortunato con gli infortuni. Ha però grande volontà; esterno basso con qualità di corsa e spinta, come si richiede a un esterno difensivo moderno. Bisogna sempre avere positività, fiducia, e credibilità in quello che facciamo", le parole di Delneri in conferenza.
Idee chiare - Udinese che potrà scendere in campo contro la Fiorentina senza patemi di classifica: "Al di là della posizione in graduatoria, va considerato che i giocatori scendono sempre in campo per vincere e per dare il massimo; ne hanno il dovere. Tutto si può dire di Chievo, tranne del carattere e delle gambe che i ragazzi hanno messo in campo, con agonismo e intensità. Basti vedere il numero di ammoniti. La nostra mentalità resta quella di andare a prendere chi c'è davanti. Noi vogliamo ripetere la prestazione mostrata col Milan, non quella di Verona. Si deve sempre partire dalle cose positive. Non siamo noi a determinare le partite, ma una serie di fattori, su tutti l'avversario, che può essere più forte, qualitativo o motivato", le parole di Delneri. Che po prosegue: "Quando andiamo a giudicare una partita, dobbiamo mettere in preventivo che non dipende soltanto da noi. Domani affrontiamo una squadra di alto lignaggio e va messo sul piatto della bilancia. Nel calcio c'è sempre un perché: nel calcio o attendi o imposti. Noi preferiamo la ripartenza all'impostazione. Fofana? Lo so che non è un robot, così come Thereau, ma la squadra ora ha trovato la sua intelaiatura e faccio fatica a cambiare elementi. Ventura? Ha visto che siamo un club importante in prospettiva futura. Mi ha fatto i complimenti per il campionato che stiamo facendo. E' rimasto stupito nel vedere lo stadio migliorato in tutti i suoi settori, e questo gli fa vedere il futuro ancora migliore per l'Udinese. E' un bell'impegno, ma positivo, e siamo felici di poterlo affrontare".