Milan, Montella: "Emozionato e orgoglioso. Bacca…"
Serie ALa rete di Suso nel finale regala al Milan il pareggio contro la Lazio, Vincenzo Montella commenta così la prestazione della sua squadra: "Sono emozionato dallo spirito messo in campo dai ragazzi. Bacca? Non sta attraversando un buon periodo mentale"
Orgoglio rossonero - Minuti finali che sorridono ancora al Milan. La rete di Suso non regala i tre punti come successo con il gol di Pasalic a Bologna, ma la prodezza dello spagnolo permette alla formazione rossonera di evitare la sconfitta con la Lazio. Milan che resta aggrappato al treno Europa, prestazione che Vincenzo Montella commenta così: "Venivamo da una partita, quella di Bologna, che ci ha portato via ogni energia. Tanti di quei ragazzi erano gli stessi in campo oggi e molti di loro non avevano nemmeno la continuità. La catena di sinistra non si conosceva nemmeno, la difesa per tre elementi su quattro non aveva mai giocato insieme. Ma devo dire che la squadra mi ha emozionato per lo spirito che ha messo in campo, sono orgoglioso di allenare questi ragazzi. Altre volte abbiamo giocato meglio non riuscendo ad ottenere risultati. Si deve giocare meglio, il nostro obiettivo è quello: stasera però mi accontento del pareggio e faccio i complimenti a questa squadra perché dà sempre tutto", le parole dell’allenatore rossonero.
Treno Europa - Vincenzo Montella che poi continua nella sua analisi del match: "Se ci credo nell’Europa? Certo. Non abbiamo mai perso contro le squadre che lottano per l’Europa League, dobbiamo affrontare le ultime otto squadre del campionato; domenica abbiamo un altro scontro diretto, siamo in piena corsa. Abbiamo vinto 13 partite su 27 compresa la Supercoppa, questa squadra merita di essere rispettata. Ce la giocheremo fino alla fine per arrivare un Europa. Suso? Ha fatto un gol da esterno che molto spesso si accentra, è un po' la sua giocata. Oggi non ha fatto la sua miglior partita, ma è un calciatore di talento. In generale dico che la mia squadra può giocare meglio, ma stiamo creando una mentalità e gettando basi importanti. Locatelli? Questo è il momento in cui si cresce: lui deve stare tranquillo e sereno perché diventerà un grandissimo calciatore. Perché ho inserito Lapadula e non Bacca? E' una scelta. Carlos aveva giocato per 65-70 minuti a Bologna, inoltre non sta attraversando un periodo mentale dei migliori, per questo ho preferito inserire Gianluca. Ma non è assolutamente una bocciatura. Tridente leggero? Per me oggi era una possibilità, si vedeva che giocavano insieme per la prima volta", ha concluso Montella.