Udinese, Turci nello staff. E Zico: "Stadio pieno"
Serie AL'ex portiere torna in società, svolgerà il ruolo di responsabile dell'area sviluppo sportivo: coordinerà le attività individuali e le sedute di allenamento integrativo dei calciatori della Prima Squadra e della Primavera. E la città aspetta il ritorno dell'ex fantasista: "Non vedo l'ora di essere lì"
A Udine se lo ricordano tutti, come a Cremona e pure alla Samp. Portierone anni '90, classe '70. Uno di quelli vecchio stile. E ora, Luigi Turci, è pronto a tornare in uno dei club dove ha dato di più. Non più da giocatore ovviamente (si è ritirato nel 2007), bensì come responsabile dell'area sviluppo sportivo. Dopo aver svolto il ruolo di allenatore dei portieri presso diverse squadre (Cremonese, Triestina, Padova, Pordenone e Portogruaro), l'ex Treviso sposa la causa di Delneri&co. "Turci is back" direbbero gli inglesi. E all'Udinese sono tutti molto contenti. Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale della squadra bianconera: "L'Udinese Calcio comunica di aver avviato una collaborazione con Luigi Turci, nell’ambito della gestione sportiva. L’ex portiere bianconero assume il ruolo di Responsabile dell’area Sviluppo Sportivo. In particolare, avrà il compito di coordinare le attività individuali e le sedute di allenamento integrativo personalizzato dei calciatori della Prima Squadra e della squadra Primavera". Giovedì 16, inoltre, ci sarà l'amichevole coi russi del Terek (che intanto hanno preso Gyomber dal Pescara). Un'occasione per provare nuovi schemi in vista della prossima gara col Sassuolo.
Torna Zico: "Voglio vedere lo stadio pieno!" - Il countdown è già iniziato, Zico sta per tornare in Friuli. Domenica, in occasione della partita contro il Sassuolo, l'ex fantasista brasiliano sarà alla Dcia Arena come ospite speciale. Emozioni, nostalgia. Ecco il suo commento, rilasciato alla tv ufficiale del club: "Sono già in Europa, ci vediamo domenica al nuovo Friuli. Ringrazio l’Udinese Calcio per l’invito e mi aspetto di vedere lo stadio pieno come ai miei tempi". Special guest in occasione dei 120 anni della società. Inoltre, attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport, Zico ha rilasciato una bella intervista a 360 gradi, toccando vari temi: "Provo una grande emozione a tornare allo stadio, perché anche se mi sono fermato soltanto due stagioni, tra il 1983 e il 1985, Udine e i friulani mi sono rimasti nel cuore. Non finirò mai di ringraziare gli amici del club di Orsaria, che espongono sempre uno striscione col mio nome, e l’Udinese che mi ha invitato per la festa dei suoi 120 anni". Quale sarà il futuro di Zico? "Ho smesso di allenare in India, per adesso mi dedico ai nipoti e alla mia scuola calcio a Rio. Faccio il commentatore per la televisione, ma se qualcuno mi offre una panchina io ci sono. Prima, però, penso a tornare a Udine con mia moglie. E mi creda, non vedo l’ora di essere di nuovo là!"