Da Ronaldo a Byron Moreno: gli “orrori” arbitrali

Serie A

Nella storia del calcio sono state tante le sviste arbitrali (con conseguenti polemiche). Alcune indimenticabili, altre hanno portato a rivoluzioni regolamentari. Ecco le più clamorose

 

JUVENTUS - INTER (CAMPIONATO 1997-98)
E’ la sfida scudetto: Stadio Delle Alpi, Juventus contro Inter. Minuto 70, il punteggio è 1-0 per i bianconeri: Iuliano stoppa Ronaldo in area, l’arbitro Ceccarini non concede il rigore netto e, sul capovolgimento di azione ne assegna uno alla Juventus

 

ARGENTINA - INGHILTERRA 2-1 (MONDIALI 1986)
La “mano de Dios”. Quarti di finale del Mondiale messicano, Diego Armando Maradona segna anticipando il portiere inglese Shilton con un evidentissimo fallo di mano. L'arbitro tunisino Ali Bin Asser pensa sia stato un colpo di testa e convalida.

 

COREA – ITALIA 2-1 (MONDIALI 2002)
Byron Moreno. Due parole per dire tutto. L’ecuadoriano in una sola partita regala un repertorio di errori che si vede in un intero campionato: rigore inesistente assegnato contro l’Italia, espulsione di Totti, gol regolare annullato a Tommasi. Caso irripetibile? No, perché il Paganini del Sudamerica concede il bis nei quarti, eliminando quasi da solo la Spagna.

 

INGHILTERRA - GERMANIA 1-4 (MONDIALI 2010)
Capitolo “gol fantasma”: il più clamoroso della storia recente del calcio negli ottavi di finale del mondiale in Sudafrica. L’arbitro Larrionda (e i suoi assistenti) non vedono un tiro di Lampard che sbatte sulla traversa e rimbalza ampiamente dentro la porta. Il punteggio è 2-1 per i tedeschi. Un episodio che farà giurisprudenza. Il 6 marzo 2010 l'IFAB, al termine della riunione annuale, aveva respinto l'uso di tecnologie per la segnalazione dei gol fantasma, dimostrandosi invece favorevole all'impiego dei giudici di porta. Il 21 luglio 2010, meno di un mese dopo l’episodio Lampard, ne ha autorizzato l'introduzione in via sperimentale in alcune competizioni. L’ultimo Mondiale, quello del 2014, è stato il primo con l’utilizzo della Goal Line Technology.

 

INGHILTERRA - GERMANIA 4-2 ( FINALE COPPA DEL MONDO 1966)
L’Inghilterra protagonista anche del primo storico “gol fantasma” del calcio in tv. Nella finale contro i tedeschi l'arbitro svizzero Diens assegna il gol per un tiro di Geoff Hurst che sbatte sotto la traversa e cade nettamente prima della linea di porta.

 

MILAN - JUVENTUS 1-1 (CAMPIONATO 2011-2012)
Il gol fantasma per antonomasia in Italia è quello di Muntari nella sfida scudetto di San Siro del 25 febbraio 2012. L’arbitro Tagliavento e i suoi assistenti non si accorgono che Buffon prende il pallone quando ha ormai varcato la linea di porta di diversi centimetri. Sarebbe stato il raddoppio milanista.  

 

FRANCIA - EIRE 1-1 (PLAYOFF MONDIALE SUDAFRICA 2010)
Quando una svista arbitrale ti costa un Mondiale. E’ successo nel novembre 2009 all’Irlanda di Giovanni Trapattoni, eliminata nel playoff dalla Francia per colpa di un fallo di mano. L’Eire aveva perso 1-0 l’andata, ma sta conducendo con lo stesso punteggio quando sta per finire il primo tempo supplementare: l'arbitro, lo svedese Hansson, convalida il gol qualificazione di Gallas ignorando un clamoroso fallo di mano di Henry. La Federcalcio irlandese chiese la ripetizione della gara, negata dalla FIFA. Anche Henry, che inizialmente aveva fatto il vago (“non sono io l’arbitro…”), disse che la ripetizione sarebbe stata la cosa più giusta. Giustizia venne fatta qualche mese dopo, in Sudafrica: i vice campioni del mondo escono al primo turno con un solo punto e un solo gol segnato in 3 gare.