Il presidente dell’Inter e del Comitato Olimpico Indonesiano, impegnato nell’organizzazione degli Asian Games, è stato contattato dagli investigatori su dei casi di corruzione. Da Jakarta: "Thohir è tranquillo e disponibile a collaborare con la giustizia"
Erick Thohir è stato contattato dalla polizia in quanto persona informata sui fatti, essendo il presidente del Comitato Olimpico Indonesiano, impegnato nell'organizzazione dei Giochi Asiatici del 2018. E' infatti ancora in corso un'indagine che mesi fa ha portato in carcere due membri del'organizzazione per corruzione. Le persone in questione (Dody Iswandi, segretario generale del KOI, e Anjas Rivai, tesoriere del KOI) sono accusate di aver sottratto circa 300.000 euro dai fondi del Comitato. Thohir si è detto disponibile a collaborare e ha dichiarato di "essere pronto a pagare eventualmente se dovesse essere provato che ha commesso degli errori in quanto presidente del progetto".
Comunicato Inter - In relazione alle notizie divulgate dai mezzi di informazione in queste ore, la Società informa che nei confronti del Presidente Erick Thohir non è in corso alcuna indagine.
Erick Thohir è pronto a prestare la massima collaborazione all'anti-corruzione indonesiana in qualità di Presidente del Comitato Olimpico Indonesiano.