Max Allegri allontana le polemiche dopo il calcio di rigore assegnato alla Juventus nel recupero: "Gli arbitri erano ben piazzati, anche a Udine non ho commentato gli episodi parlando di gara brutta. Milan mai domo, successo meritato"
"Rigore? Cosa devo aver visto? Erano piazzati bene arbitro di porta e segnalinee. Al di là del risultato abbiamo fatto una bellissima partita. A Udine non ho detto nulla sugli episodi, ho parlato di partita brutta, fine. Oggi meritavamo di vincere, con un Milan mai domo che non crolla mai e che ha giocatori importanti davanti", parla così l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri nell’immediato post gara dello Stadium. "Abbiamo concesso qualche ripartenza nella ripresa, nel primo tempo a parte il loro gol zero. Ma perdevamo palle con sufficienza, la tensione era bassa. Abbiamo fatto una bella partita, con un Donnarumma strepitoso in certi interventi. La squadra ha fatto bene, non dobbiamo subire ripartenze come successo oggi e anche a Udine", ha proseguito Allegri.
L’analisi di Allegri – L’allenatore della Juventus Max Allegri analizza così il match vinto sul Milan: "Abbiamo preparato la partita così, Dani Alves può anche fare la mezz’ala e in caso di necessità ci potevamo mettere a tre. Bene Pjaca, gli è mancato il goal e deve essere più sereno sotto porta, ma ha spesso occasioni da rete. Nel secondo tempo Higuain ha giocato bene, deve stare sereno e tranquillo se non segna. Ha fatto un grandissimo secondo tempo. Dico spesso a Dybala di muoversi tra le linee. Credo che sia normale occupare gli spazi tra due centrocampisti ed Higuain. Questa sera ha fatto una grande partita. Non potevo cambiare sistema a cinque minuti dal match. Una vittoria in meno per il campionato, quando sei davanti il destino nelle tue mani. Abbiamo un finale di campionato importante, con Roma, Napoli e il derby. La vittoria di questa sera pesa molto".