Lazio, Inzaghi: "Toro? Una finale. Restiamo lassù"
Serie AL'allenatore biancoceleste ci crede: "E' difficile confermarsi ma vogliamo farlo". Poi su Keita: "Ha avuto un brutto taglio al piede ma sarà convocato, a differenza di Marchetti". Su Immobile-Belotti, sfida tra bomber: "Mi tengo Ciro, ci sta dando tanto ed è un leader, il primo ad incitare i compagni"
"Siamo in alto e vogliamo restarci!". Inzaghi senza mezzi termini prima della sfida col Torino, che a sua volta ne contiene un'altra: "Immobile contro Belotti". Duello tra bomber nostrani: "Mi tengo Ciro - dice Inzaghi - ci sta dando tanto". Una risposta a Mihajlovic che invece aveva detto di "preferire Belotti". Ma che "con entrambi si sarebbe divertito". Ognuno tira l'acqua al suo mulino chiaramente, ma col Torino per la Lazio sarà come "una finale". Queste le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa, tra scelte di formazione e obiettivi stagionali.
Sulla Champions - "Siamo in un bel momento, abbiamo ottenuto risultati importanti, però dovremo confermarci. Affrontiamo una grande squadra, allenata molto bene, conosco Sinisa, è un amico e un bravissimo tecnico. Le sue squadre sono sempre organizzate. Il Torino nel ritorno ha perso qualche punto per strada, ma è una squadra ben costruita e hanno il capocannoniere del campionato. Dovremo fare attenzione e fare una partita determinata. Ci siamo allenati bene, ho visto i ragazzi concentrati. Voglio il 100% da tutti dal 1' al 95', per noi è una gara importane. Vogliamo rimanere in alto in classifica, per noi sarà come una finale". Sul momento stagionale: "E' decisivo. Per questo dobbiamo giocare come se fosse una finale, avremo tantissime partite, sarà un match importante per il presente e per il futuro".
Su Keita - Un commento sulle condizioni del senegalese: "Si è allenato molto bene martedì, poi aveva ricevuto un permesso da parte della società. Ha avuto un brutto taglio al piede che non gli ha permesso di allenarsi. Lo staff medico è stato bravissimo a rimetterlo in condizione e ieri ha fatto un grandissimo allenamento. Vedremo se giocherà dall'inizio o a gara in corso".
Immobile-Belotti: "Mi tengo Ciro" - "Sono i due attaccanti italiani più forti del momento, per questo fanno coppia in Nazionale. Mi piace tantissimo Belotti, mette tanto in campo, fa reparto e gol, ma non lo cambierei con Immobile. Ciro ci sta dando tanto a livello di reti e prestazioni. E' un leader, in alcuni momenti della partita, quando abbiamo un momento no, è il primo a incitare i compagni. Ha sempre il sorriso sulle labbra. Lo conoscevo già, per questo lo abbiamo voluto qui. Ho stima di Belotti, ma ripeto: non lo scambierei con Immobile".
Formazione, da Marchetti a Patric - "Marchetti ha avuto il problema al ginocchio prima della partita con il Milan, poi si è dovuto fermare. Da generoso qual è ha provato a rimettersi subito a disposizione, ma l'influenza gli ha fatto perdere tono muscolare. Penso che per domani non sarà convocabile. Quando sarà al 100% tornerà in porta, ora andiamo avanti con Strakosha che si è dimostrato affidabile. Lo sapevo che Thomas ci avrebbe dato tanto, ogni giorno che passa si vede sempre di più. Ha aspettato il suo turno, sono 4-5 partite che gioca con continuità. Abbiamo anche Vargic che sta crescendo e che probabilmente ha pagato l'esplosione di Strakosha. Ma quando tornerà Federico, allora tornerà titolare". Continua: "Patric è tornato in gruppo, ha lavorato abbastanza bene. Basta è in un bellissimo momento, a Bologna ha fatto una delle migliori partite. Vedremo dopo l'allenamento di oggi".