
Prosegue il nostro viaggio nel tempo alla "riscoperta" dei calciatori che hanno fatto disperare tifosi e fantallenatori, rimasti nella storia per gol sbagliati clamorosamente e brevi apparizioni, pagate spesso a peso d'oro. Le cosiddette "meteore"

Continua il nostro viaggio nel tempo alla "riscoperta" dei calciatori che hanno fatto disperare tifosi e fantallenatori, rimasti nella storia per gol sbagliati clamorosamente e brevi apparizioni, pagate spesso a peso d'oro. Le cosiddette "meteore" (per non dire "bidoni"). Sicuri di ricordarli tutti? Vi mettiamo alla prova... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
HARVEY ESAJAS. Nella lunga lista dei "fenomeni parastatali" (come li chiamava la "Gialappa's") ecco "l'amico" di Clarence Seedorf. Nel "palmarès" del vecchio Harvey tre minuti in Coppa Italia e un "seggiolino" sulla panchina del Milan nella finale di Champions persa nel 2005 con il Liverpool. Con il suo carisma, l'olandese (Seedorf) riuscì a convincere Galliani che quel 27enne ragazzone di cento chili finito a fare il lavapiatti potesse stare al fianco di Paolo Maldini... Un anno, poi sarà venduto in Serie C. Un tanto al... chilo? -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
JEREMIE BRECHET. Cambio sulla fascia sinistra nell'Inter: esce Gresko, entra il francese. Risultato? Un derby disastroso, "pataccate" con Empoli e Brescia, titolare nella disfatta casalinga di Champions dei nerazzurri nel 2003-2004 con l'Arsenal (quella dell'1-5). Potè bastare, avanti un altro! -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
BENJAMIN ONWUACHI. In quell'Inter giocava Oba Oba Martins e il suo connazionale nigeriano sembrava destinato allo stesso futuro radioso nella Juventus dopo valanghe di gol con la Primavera (e la vittoria del Torneo di Viareggio). Segna al debutto il gol che ipoteca la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, prima l'assist a Zalayeta e poi il 2-1 in casa del Siena. Eppure finisce qui la storia di Benjamin e la Vecchia Signora -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
VIKASH DHORASOO. Era seduto accanto a Esajas sulla famosa panchina di Istanbul. E nel 2006 era su quella della Francia vice-campione del Mondo. Un caso? Quattro presenze in Champions, 12 in campionato, 3 in Coppa Italia per il centrocampista di origini mauriziane che prometteva bene a Lione. A Lione... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
PIERRE WOME. Non il bidone classico, ma uno di quei giocatori "miracolati", della serie "sai quanti ne trovi così in Italia ?". Roma, Inter (ma anche Vicenza, Lucchese, Bologna, Brescia) e la Nazionale del Camerun per l'esterno sinistro di Douala: segnò lui il rigore che regalò l'oro olimpico ai Leoni nel 2000 e sbagliò sempre lui quello con l'Egitto che negò la partecipazione degli africani a Germania 2006 -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
IVAN KAVIEDES. Rimasto famoso più per gli "extra" che per quanto fatto vedere nel Perugia di Gaucci, anche l'attaccante ecuadoregno non può essere considerato proprio "uno scarsone". Certo, i 4 gol di quella stagione 1998-99 furono pochini (però in 14 presenze, e due contriburono alle vittorie contro Inter e Samp, e gli altri segnati comunque a Juve e Fiorentina). Eroe in Ecuador per la rete all'Uruguay che nel 2002 regalò ai sudamericani la prima, storica qualificazione ai Mondiali. E poi sì, "reclamato" da tante donne in dolce attesa... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
GONZALO SORONDO. Nel "supermarket Inter" di quegli anni ecco il centrale uruguagio, acquistato nell'estate del 2001 dal Defensor Sporting di Montevideo per 18 miliardi di lire. Capace di "annullare" il brasiliano Romario in una partita di qualificazione ai Mondiali, non si ripeterà in maglia nerazzurra con Corradi e Marazzina, Tare e Hubner. Prima stagione (11 presenze) disastrosa, la seconda andò un po' meglio: già, Cuper non gli fece vedere il campo! -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
RONNIE O'BRIEN. Di "cantonate" in quegli anni ne prese anche la Juventus. Tra quelle "epiche" figura l'acquisto del centrocampista irlandese che nel 1999 firmò un contratto quinquennale: giocando, di fatto, un solo spezzone di partita. Mandato in campo da Carletto Ancelotti sul 5-1 contro il Rostselmash Rostov, gara di Intertoto. Ma la vera chicca fu un'altra: Ronnie venne eletto miglior calciatore bianconero sul sondaggio di Juventus.it "falsato" da un gruppo di studenti (suoi connazionali) attraverso uno strano giro di email, un sistema che per poco non lo fece eleggere personaggio dell'anno da "Time Magazine"... (foto da Twitter) -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
ADRIAN PIT. Il buon "Brad" - senza una "t" e tante altre belle cose rispetto all'attore americano - arrivò a Roma quando un altro rumeno, Cristian Chivu, lasciò la capitale per accasarsi all'Inter. Diciamo che in comune avevano il piede, entrambi mancini, e basta. Ebbe poco spazio, ceduto prima al Pisa e quindi alla Triestina, nonostante l'assist a Okaka per la rete della vittoria al Siena. Eppure l'aveva detto: "Faccio fare gol più che farli". Però non aveva specificato quanti... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
FRANCOIS OMAM-BIYIK. Passato alla storia per il gol all'Argentina nel match inaugurale di Italia '90 - che lanciò il Camerun di Roger Milla fino ai quarti - l'attaccante di Sakbayenne sbarcò a Genova 32enne, nell'estate del 1997. Era la Sampdoria di Cesar Menotti, sostituito da Vujadin Boskov alla nona giornata. Pochissime le apparizioni (6) del giocatore, lui sì stereotipo della "meteora" -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
LEANDRO. Basterebbe dire che fu preso nel 2000 dalla Fiorentina per sostituire Gabriel Omar Batistuta, andato alla Roma. Ma l'attaccante brasiliano - contratto da 3,5 miliardi a stagione - partì effettivamente alla grande: 5 gol nelle prime 6 partite! Poi, tra infortuni e scelte tecniche - a favore di Enrico Chiesa e Nuno Gomes - se ne persero lentamente le tracce. Bati? Festeggiò il suo primo scudetto italiano, ma in maglia giallorossa -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
IANIS ZICU. Il cognome non lo aiutò. Quando fu ribattezzato "il nuovo Hagi", poi... E invece no: l'Inter ci provò a fare il colpo, nel 2004, pagandolo meno di un milione di euro. Ma non vestirà mai la maglia nerazzurra: prestiti su prestiti (da Parma a Bucarest) fino ai saluti. Ah, Zico e Hagi, ma anche Zidane: il suo modello (foto da Twitter) -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
BETO. Deluse, ma le aspettative erano troppe alte: il presidente Ferlaino si spinse a dire che il Napoli aveva trovato il suo nuovo Baggio, o qualcosa del genere. Ma il (potenziale) talento brasiliano regalerà almeno una notte da sogno ai tifosi azzurri, esattamente 20 anni fa in un San Paolo tornato a ruggire come negli anni di Maradona: il suo gol consentì alla squadra di Gigi Simoni di pareggiare i conti dell'andata in semifinale di Coppa Italia (1-1) e superare poi ai rigori l'Inter, grazie alle parate di Pino Taglialatela. In finale andò male: Coppa al Vicenza. E Beto tornerà in Brasile -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
MIKA AALTONEN. Ancora un gol all'Inter (in Coppa Uefa) per meritarsi una chance in Serie A. La (brevissima) storia di questo centrocampista finlandese nasce con una rete segnata a San Siro nei sedicesimi dell'ex Europa League, con la maglia del Turun Palloseura, che convinse l'allora presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini a portarlo in Italia. Ma non riuscì a persuadere il Trap, che lo spedì subito a Bologna: tre presenze in rossoblù e tre sconfitte. Ma proprio sotto le Due Torri Mika si appassionò allo studio dell'Economia e oggi è un affermato professore universitario nel suo Paese. Insomma, fece bene i suoi calcoli... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
RUSLAN NIGMATULLIN. Anche per il portiere russo una sola apparizione in Serie A con il Verona, contro l'Inter al "Bentegodi". Entrato al 20' del primo tempo per Ferron che si era fatto male in uno scontro di gioco (sullo 0-0). Per la cronaca 0-3, doppietta di Vieri e gol di Cristiano Zanetti (uno che non segnava spesso). Dagli highlights della partita non ne esce malissimo: una bella parata su Bobone; ma avrebbe potuto fare meglio sul secondo gol. Malesani non gli farà più vedere l'ombra di una porta. E oggi Ruslan si è messo a fare il deejay! -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
REINALDO. Beh, potrà sempre raccontare ai nipotini che l'8 settembre del 1996 fu testimone di un pezzo di storia del calcio, seppur dalla parte sbagliata (l'8 settembre non fa sconti in questo senso). Al "Meazza" quel giorno Weah sarà protagonista del leggendario coast-to-coast nel 4-1 agli scaligeri, l'attaccante brasiliano entrò e non pagò neanche il biglietto... L'unica presenza in Serie A, ma che spettacolo! -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
ZIZI ROBERTS. A proposito di Weah. È una storia che ricorda quella tra Seedorf e Esajas. Nel 1997 il fuoriclasse liberiano porta l'amico a Milanello, ma niente da fare: Galliani lo spedisce a Monza in Serie B e l'anno dopo a Ravenna, dove viene trasformato da attaccante a terzino. L'unico gol in Romagna rimane però nella storia: è quello che consente di battere il Napoli, tra i risultati più prestigiosi per il club ravennate. Quando Weah si trasferirà al Chelsea il Milan cederà anche Zizi, poi eletto calciatore liberiano dell'anno nel 2003. Perché Weah si era già ritirato, naturalmente
I flop delle Serie A: tutte le puntate
DOLLY MENGA. Il centrocampista angolano è stato acquistato dal Toro nel gennaio del 2013 e ha totalizzato una presenza, o meglio, qualche secondo, entrato al posto di Alessio Cerci nel recupero di un Toro-Cagliari 4-3 (per perdere tempo, supponiamo...). Chissà che avrà voluto dire Giampiero Ventura con quella faccia un po' così... -
I flop delle Serie A: tutte le puntate
REYNALD PEDROS. La promessa di Orléans si eclissa sul più bello, quando il Parma di Buffon e del connazionale Thuram regala una chance al centrocampista francese esploso tra Nantes e Marsiglia a metà anni Novanta (collezionando anche 25 presenze e 4 reti in Nazionale). Arriva a gennaio del 1997, ma non s'inserisce, chiuso da fior di campioni, mandato in campo da Carletto Ancelotti soltanto in 4 occasioni. Dopo una breve parentesi al Napoli torna in Emilia, ma la storia non cambia. La "Meteora" per antonomasia -
I flop delle Serie A: tutte le puntate