Fiorentina, Corvino: "Europa? Lotteremo ancora"
Serie ACosì il dg della Viola: "E' rimasto il campionato, dove abbiamo battuto Juve, Roma e per poco altri club. Ora combattiamo per l'impossibile". Sousa: "Provo a dare me stesso per vincere le partite"
Per la Fiorentina c'è il Crotone, sfida all'Ezio Scida in programma domenica alle 15. "Staranno bassi come all'andata. È uno dei loro concetti. Hanno lavorato su questo, e durante la stagione hanno dimostrato consistenza. Mi aspetto che applichino questa idea di gioco". Così Paulo Sousa in conferenza stampa, tra le possibilità di raggiungere l'Europa e gli obiettivi. Presente anche Pantaleo Corvino, dg della Viola, che ha commentato così la possibilità di raggiungere l'Europa: "Lotteremo per l'impossibile".
Corvino: "Lotteremo per fare l'impossibile" - "Quando vedi che certi momenti sono sfuggiti si manifestano una serie di cose. Lo fanno tutti, voi compresi che pensate più al futuro che al presente. Sappiamo quanto è importante il lavoro settimanale per le partite della domenica. Abbiamo fatto delle analisi e ci siamo detti delle cose. In Coppa Italia abbiamo fatto un turno in più, ma a Napoli siamo stati eliminati. Pur avendo solo 45' davanti con tre gol di vantaggio abbiamo fatto lo stesso in Europa. È rimasto il campionato. E mancano ancora dieci partite, seppure dieci punti di vantaggio siano molti. Ora non possiamo chiedere niente ai tifosi: dobbiamo riconquistarli partita dopo partita. Ci siamo stretti la mano e abbiamo fatto un patto per fare di tutto per raggiungere chi ci sta davanti. Vogliamo riportare i tifosi accanto a noi. Questa premessa è mia, della società, dell'allenatore e di Gonzalo, che rappresenta la squadra". Continua: "Abbiamo lavorato tutti insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati. Questo club vuole raggiungere qualche traguardo. Ci abbiamo provato, con qualche errore e mettendocela tutta, ma forse non eravamo preparati. Tutti: noi, i ragazzi e l'allenatore. La stagione ci ha visti prenderci tante soddisfazioni: in casa siamo imbattuti, abbiamo battuto Juve e Roma e per poco anche altri club. Non ci sono bastati 45' per essere protagonisti in Europa. Lotteremo per fare l'impossibile".
"Berna? Problema alla caviglia" - Parla Sousa, su Bernardeschi: "La caviglia ha un problema meccanico di dolore, che lo limita nella settimana nel mantenere l'intensità. Provo a dare il meglio di me stesso per far vincere qualsiasi partita ai miei ragazzi". Su Chiesa in Under 21: "Sono felice perché è un passo in più nella sua crescita. Le competizioni internazionali e le Nazionali gli possono dare questa possibilità". Infine un pensiero su Monaco ai quarti di Champions:"I vincenti sono quelli che vincono. Quando analizzi i modelli poi puoi avvicinarti a uno o l'altro. La Francia ha sempre lavorato bene, già da prima dei Mondiali del '98, sia nelle colonie che nel loro territorio, sia con la Federazione che con i club. Il Monaco ha una proprietà che investe bene, non solo nei giovani. I ragazzi che hanno sono di altissima qualità. Jardim sta facendo bene, ma non solo in Francia: lo stava facendo anche prima".
"Il livello della Serie A è aumentato" - Continua Sousa: "L'ho detto anche l'anno scorso che il livello del campionato italiano è aumentato. Dobbiamo pensare a quelli che domani dovranno essere tre punti. La nostra forza dev'essere indirizzata alla partita di domani". Squadra offensiva: "L'abbiamo già presentata qualche volta e prima o poi lo rifaremo. Servono anche gli equilibri, ma abbiamo più giocatori che ci danno la possibilità di creare e finalizzare. Serve concretezza per concludere tutte le azioni che creiamo". Continua: "Ci sarà il momento giusto per analizzare tutto. Oggi dobbiamo stare concentrati sulla partita di domani, che vogliamo vincere". Il futuro? "Sono concentrato solo sull'allenamento, mi piace, la squadra sta bene".