Genoa, nessuna lesione muscolare per Izzo

Serie A
Armando Izzo, difensore del Genoa (foto genoacfc.it)

Il difensore è stato sottoposto a controlli medici che hanno dato buone notizie a Mandorlini; il problema fisico è meno grave del previsto e il calciatore lavorerà a parte per una settimana. Sei i nazionali assenti alla ripresa dei lavori

Nessuna lesione - In casa Genoa arrivano notizie positive sul fronte infermeria. Come comunica lo stesso club rossoblù con una nota ufficiale, Armando Izzo non ha subito alcuna lesione muscolare al flessore e il suo periodo lontano dai campi non sarà dunque lungo: "Il Genoa Cricket and Football Club - si legge - comunica che gli accertamenti effettuati all’Istituto Il Baluardo dal difensore Armando Izzo non hanno evidenziato alcuna lesione muscolare acuta ai flessori della coscia sinistra. Nell’ambito delle indagini diagnostiche è emersa una pregressa cicatrice a carico del muscolo semitendinoso responsabile della sintomatologia in atto. L’atleta svolgerà un lavoro differenziato nei prossimi giorni e successivamente sarà sottoposto a un nuovo controllo prima del ricongiungimento al gruppo".

Allenamento pomeridiano -
Qualche giorno di lavoro a parte per recuperare e tornare così al 100% al pari di Veloso, che continua con il suo programma di allenamento individuale. Intanto, quest’oggi, la formazione di Andrea Mandorlini è tornata ad allenarsi a Pegli dopo due giorni di riposo concessi dall’allenatore in seguito al ko di San Siro contro il Milan. La seduta si è svolta a porte chiuse. Sei i nazionali assenti giustificati perché convocati dalle rispettive nazionali. Laxalt è in Uruguay, Hiljemark con la Svezia, Pandev con la Macedonia e Zima sarà in porta nella Repubblica Ceca Under 21 per le amichevoli contro Slovacchia e Polonia. Inoltre, Biraschi e Cataldi sono stati convocati da Di Biagio nell’Under 21 azzurra; per loro impegni giovedì contro la Polonia e lunedì a Roma contro la Spagna Under 21.

Clima di indifferenza -
Dopo le tensioni dei giorni scorsi tra una parte della tifoseria organizzata rossoblù e il presidente Enrico Preziosi, va sottolineato il fatto che il centro sportivo non ha visto oggi alcuna contestazione da parte dei tifosi: la situazione è stata comunque monitorata da una pattuglia dei carabinieri e dagli agenti della Digos - che hanno poi lasciato Pegli visto che la situazione era sotto controllo; presenti soltanto alcuni tifosi che sono rimasti pochi minuti al Signorini. Nessuna contestazione, al momento l’intenzione del popolo genoano sembra quella di attendere risposte dal campo. Mandorlini e i suoi ragazzi dovranno così reagire già nel prossimo appuntamento, quando a Marassi arriverà l’Atalanta dell’ex Gasperini.