Roma, Spalletti: "Derby? Partita fondamentale"
Serie ATre punti importanti per i giallorossi, il commento dell'allenatore su Sky Sport: "Ho detto ai ragazzi che devono vincere, se non vincono è giusto che mi assuma le mie responsabilità, ho sempre detto questo. Adesso dobbiamo pensare a martedì, caricarla con quello che ci siamo sempre detti”
2-0 all'Empoli e vittoria importante per la Roma, che ora affronterà il derby di Tim Cup: "Partita fondamentale della stagione". Spalletti chiaro, chiarissimo. "Se non vinco niente devo assumermi le mie responsabilità". In sintesi: "Se non vinco, non rimango". Il concetto già approfondito in conferenza stampa prima della sfida. Super Dzeko poi, arrivato a 33 gol stagionali (mai nessuno come lui nella storia della Roma). Così Spalletti su Sky Sport.
"Soddisfatto! Su Dzeko..." - Il commento Spalletti: "Soddisfatto perché se non avessimo vinto sarebbe stato più difficile preparare il derby, avremmo dovuto parlare degli errori. L'Empoli come sostanza è inferiore a noi, ma nel primo tempo hanno giocato meglio. Poi siamo usciti fuori. Grenier e Totti hanno dato una mano, abbiamo fatto venir fuori il centrocampo". Capitolo Dzeko: "Si deve credere nelle proprie potenzialità, la squadra ha fatto anche un gioco migliore per farlo segnare. È cresciuta tutta la squadra e lui è stato bravo a capire le proprie potenzialità in relazione a questo campionato". E Nainggolan? "Se avesse giocato più avanti da subito loro non avrebbero giocato così. Ti salta addosso forte. Quando pressiamo meno subiamo un po' di più come nel primo tempo, hanno palleggiato di più. Miravano a liberare il trequartista, o con lo scarico sulla punta. Radja ti da una mano se lo metti avanti, oltre alla qualità di tiro. È un po' selvaggio, fa cominciare peggio l'azione agli avversari".
"Derby partita fondamentale" - "Contro la Lazio sarà una partita fondamentale. Perché dire ai giocatori che il mio futuro è condizionato da una vittoria? Cosa sapete del mio rapporto con la squadra? Parliamo del contratto per disturbare i giocatori? Io ho detto che sono forti e che devono ambire a vincere. Siamo stati al tavolo delle forti per diverso tempo. Possiamo vincere, dobbiamo ambire a quello. Io tento di essere coerente, la vostra si presta a interpretazione. Coerenza per come ho sempre parlato alla squadra. Gli ho detto ai ragazzi che devono vincere, se non vincono è giusto che mi assuma le mie responsabilità, ho sempre detto questo. Adesso dobbiamo pensare a martedì, caricarla con quello che ci siamo sempre detti”.