Grassi: "Io protagonista in Europa con l'Atalanta"

Serie A
Alberto Grassi, centrocampista dell'Atalanta (Getty)

Seduta mattutina per i nerazzurri a Zingonia, il centrocampista: "Ci stiamo preparando alla grande per la Roma, saremo senza il Papu che è un giocatore con qualità uniche. Ma non dovremo soffrire la sua assenza perché dobbiamo rubare più punti possibili all’avversario di turno"

Lavoro al mattino

Continua il lavoro di avvicinamento dell’Atalanta in vista dell’importante impegno in programma all’Olimpico contro la Roma. In attesa di tornare in campo sabato, anche oggi i nerazzurri si sono allenati: questa mattina, informa il club bergamasco, i calciatori sono scesi in campo per una seduta di allenamento al centro Bortolotti di Zingonia guidati dal tecnico Gian Piero Gasperini e dal suo staff. Il programma prevedeva esercizi di tecnica, di tattica e una partitella su campo ridotto. Tutti presenti ad eccezione di Bastoni, Caldara, Conti e Spinazzola - che hanno proseguito con i rispettivi programmi di lavoro personalizzati. Domani, sempre a Zingonia, allenamento a porte chiuse.

Verso la Roma senza il Papu

Nel consueto incontro di metà settimana con i tifosi all’Atalanta Store, poi, Alberto Grassi ha avuto modo di rendersi conto del grande entusiasmo che continua ad accompagnare la squadra nerazzurra in questo campionato. Un’occasione per parlare anche del momento della squadra a pochi giorni dall’incontro con la Roma: "Ci stiamo preparando alla grande per la partita contro i giallorossi - ha detto - dobbiamo fare di tutto per non far sentire l’assenza di Gomez. Il Papu è un giocatore con qualità uniche e farne a meno non sarà facile, ma dobbiamo provarci perché sulla strada verso l’Europa League dobbiamo rubare più punti possibili all’avversario di turno. Differenze tra Reja e Gasperini? Con il primo si giocava in una mediana a tre, con il nostro attuale mister siamo schierati a due ma ultimamente mi sta impiegando tra le linee nella posizione di Kurtic che mi piace molto".

"Il gol col Pescara un sogno"

"Futuro? Non so cosa farò e dove sarò a fine stagione, qui ho la possibilità di scendere in campo spesso e potrei godermi l'Europa da protagonista; stiamo migliorando tutti e abbiamo davanti la possibilità di disputare una competizione continentale. Il gol al Pescara? Essermi sbloccato con la squadra in cui sono cresciuto è stato il coronamento di un sogno - ha concluso il calciatori - ho potuto esultare sotto la curva Nord come avevo visto fare tante volte al Tanque Denis".