Inter-Napoli 0-1: gol e highlights

Serie A
Il Napoli batte l'Inter e si riavvicina al secondo posto (Foto LaPresse)

La squadra di Sarri passa grazie a un gol di Callejon nel finale di primo tempo e si riavvicina al secondo posto. I nerazzurri pagano l'errore di Nagatomo e incassano la quarta sconfitta nelle ultime 5 giornate, complicando ulteriormente la corsa all'Europa. Nel prepartita premiato con una maglia celebrativa l'ex campione tedesco Matthäus

INTER-NAPOLI 0-1

43' Callejon

Colpo esterno del Napoli che vince di misura a San Siro e approfitta del ko della Roma, portandosi a -1 dai giallorossi. L'Inter invece esce con le ossa rotte e accumula ritardo dal Milan, ora distante tre lunghezze in classifica. Pioli è costretto a rinunciare in extremis a Miranda, fermato da un risentimento muscolare, oltre che a Perisic, che non recupera dall'affaticamento. Dall'altra parte Sarri lancia il tridente leggero, con Diawara in mezzo al campo preferito a Jorginho. Il primo tempo è scoppiettante, in particolare nei primi 25 minuti, con un'occasione di media ogni 100 secondi. Il Napoli gioca a memoria offrendo un calcio spettacolare, frizzante e dinamico. L'Inter prova a giocarsela alla pari ma fatica a contenere le folate offensive degli ospiti. Ad aprire il valzer delle occasioni è Hamsik che di sinistro conclude a lato di poco. Icardi risponde con un bel colpo di testa che dà l'llusione del gol ma coglie solo l'esterno della rete. Mertens cresce con il passare dei minuti e spaventa due volte Handanovic: nella prima occasione non arriva di un soffio sul tiro cross di Callejon, poco dopo è lo stesso portiere interista, in uscita bassa, a frenare l'eccellente progressione del belga. Candreva prova a dare una scossa ai suoi ma il destro è debole e Reina, in due tempi, riesce a bloccare. Dopo la mezz'ora si fa vivo nuovamente Mertens che taglia alle spalle della difesa nerazzurra e incrocia sul secondo palo, scheggiando il legno alla destra di Handanovic. Il primo tempo sembra destinato a terminare senza reti ma nel momento di maggior controllo dei padroni di casa il Napoli colpisce: il demerito è di Nagatomo che svirgola l'intervento e regala a Callejon la palla facile dell'1-0.

La ripresa

Il secondo tempo non presenta novità nelle formazioni e anche i temi della gara rimangono gli stessi. L'Inter ci mette tanta buona volontà ma sono sempre i ragazzi di Sarri ad andare più vicini alla rete. Insigne tenta uno dei suoi classici tiri da fuori area, ad Handanovic non resta che guardare e pregare e per sua fortuna la palla sfiora l'incrocio. Pioli si gioca la carta Perisic, mentre Sarri inserisce Rog al posto di uno stanco Zielinski. Il duello tra l'esterno azzurro e il portiere sloveno si ripropone ancora due volte e in entrambe le occasioni è l'estremo difensore dell'Inter a vincere la mini sfida. I padroni di casa non riescono a perforare la difesa napoletana se non con due tiri al volo dal limite di Candreva prima e di Perisic poi. Entra Banega e il cambio dell'argentino dà la giusta carica ai nerazzurri che sul finale di partita crescono d'intensità e producono il massimo sforzo. Sforzo che però non crea veri pericoli dalle parti di Reina che dorme sogni tranquilli fino al triplice fischio dell'arbitro Rocchi. Con questo successo il Napoli sale a 74 punti, mentre l'Inter rimane ferma a quota 56, incassando la 12^ sconfitta stagionale. Negli ultimi 4 confronti con Sarri la squadra allenata da Pioli (l'anno scorso la Lazio e quest'anno l'Inter) ha subito 11 reti senza segnarne nessuno. Solo una volta inoltre nella storia della Serie A gli azzurri avevano vinto entrambe le sfide esterne contro le milanesi: era il 1932/33.

Poco prima dell'inizio del match Francesco Toldo ha consegnato a Lothar Matthäus, ex giocatore dell'Inter dal 19 al 19, la maglia numero 10 di Inter Forever. Il tedesco ha mostrato orgoglioso verso la curva nord il riconoscimento ricevuto e ha poi commentato: "Per me è un momento molto emozionante, voglio dire grazie a tutti. Forza Inter sempre!"

Matthaus (Foto LaPresse)