Dal "no" al Liverpool al primo gol in A: il Chievo scopre Bastien
Serie AL'anno scorso rifiutò il Liverpool per giocare nell'Avellino, ora segna la sua prime rete in Serie A: tuttocampista, talento classe '96. Per tutti "Sam". Maran scopre Bastien, dal paragone con Tielemans ai consigli di papà
I suoi compagni lo chiamano “Sam”. E’ così da sempre, fin dalle origini: dal giorno in cui il papà – insegnante di religione – lo portò a campetto del Namur: “Questo è mio figlio, è bravino”. Presto se ne accorsero tutti. E oggi, qualche anno dopo, se ne accorge pure la Serie A: “Ringrazio la mia famiglia per avermi sempre sostenuto, questo gol è dedicato a loro”. Soggetto: Samuel Bastien. Scenario: prima rete in Serie A con la maglia del Chievo Verona. Soddisfazione enorme per chi, circa un anno fa, aveva difficoltà a giocare in Serie B con l’Avellino. Parola dei genitori, papà Patrick in prima fila: “E’ ancora giovane, se vuole migliorare ha bisogno di giocare”. Primi mesi di assestamento e poi… titolarissimo. E pensare che la famiglia era pronta a riportarlo a casa: “Il suo prestito è stato ufficializzato il 31 di agosto, ma un po’ mi dispiace che non sia rimasto in Belgio a terminare il percorso scolastico”. Tutta “colpa” del presidente Taccone, uno “che l’ha voluto fortemente” e che per una stagione se l’è goduto lì al Partenio, con 31 presenze e 2 reti. Stella in rampa di lancio. Ora? Ora il Chievo, che in estate l’ha preso dall’Anderlecht a titolo definitivo. Puntandoci molto. Maran l’ha preservato, gestito, anche coccolato. Dall’esordio con la Roma fino al Genoa. Rising star.
Dal Liverpool al paragone con Tielemans
Vittoria importante e salvezza aritmetica per il Chievo: “Sono qui per aiutare la squadra – ha dichiarato Bastien su Sky Sport a fine partita - se il mio gol è servito a centrare il traguardo di inizio stagione sono ancora più contento”. L’obiettivo è migliorare: “Voglio crescere qui al Chievo!”. Compagni speciali poi: “Dedico il gol anche a Meggiorini ovviamente”. Classe ’96, tuttocampista moderno come da lui stesso dichiarato: “Posso ricoprire tutti i ruoli del cetrocampo”. Ma se lo metti lungo la trequarti ottieni il massimo: “E’ il mio ruolo”. Anderlecht, dicevamo. Nel mezzo anche l’esordio in Pro League contro il Mekelen, salvo poi conquistare un secondo posto al Torneo di Viareggio e un bel percorso in Youth League. Un classico numero 8 che aveva colpito pure il Liverpool, ma che nonostante l’offerta dei Reds ha preferito la Serie B: “Bastien ha scelto l’Avellino dopo aver letto la storia della società, si è convinto nonostante avesse offerte anche dal Liverpool, dal Siviglia e dal Benfica”. Parola di Taccone. Bastien ammira Hazard e Nainggolan, è un tipo tranquillo e ha grilli per la testa, il Chievo l'ha preso per circa 4 milioni. Per tutti, in Belgio, era considerato il nuovo Tielemans, talento che oggi intriga mezza Europa. Lui, però, è semplicemente Samuel Bastien. Per tutti “Sam”. Gioiello del Chievo.