Lazio, Inzaghi: "Europa? Manca poco. Vorrei che Keita restasse qui"
Serie APrima il derby vinto, ora la sfida con la Sampdoria. I biancocelesti puntano l'Europa, le parole dell'allenatore: "Teniamo la guardia alta, manca ancora qualche punto". Sul senegalese: "La società conosce il mio pensiero, farà di tutto per accontentarmi. Fa la differenza e sta bene col gruppo"
Dopo la vittoria nel derby la Lazio punta nuovamente a vincere. In palio c'è l'Europa, ormai manca soltanto l'aritmetica. E con tre punti, quindi, i biancocelesti tornerebbero tra i grandi: "Teniamo la guardia alta, sarebbe qualcosa di veramente importante, soprattutto pensando da dove siamo partiti". Queste le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa.
"Non abbassiamo la guardia"
"Ci siamo meritati tutto questo, ora dobbiamo fare l'ultimo sforzo, vediamo il traguardo ma ci manca ancora qualche punto. Non abbiamo un calendario semplice, in mezzo avremo molto probabilmente la finale di Coppa, non dobbiamo abbassare la guardia". E ancora: "Abbiamo fatto il record di vittorie esterne, pensiamo anche a quello dei punti. Ma domani abbiamo una partita difficilissima, dobbiamo affrontare la Samp nel migliore dei modi. Le partite post-derby sono insidiose, ho messo la squadra in guardia, dobbiamo avere l'approccio giusto contro una squadra allenata bene da Giampaolo. Verranno qui per fare bella figura".
"Qui sto benissimo, col presidente troveremo una soluzione"
Inzaghi ha parlato anche del futuro: "Io qui sto benissimo, sono laziale, allenare la Lazio è il massimo che mi potesse capitare. Ho trascorso tanti anni e fatto sacrifici con i ragazzi, con cui mi sono divertito, ho imparato e vinto. Manca poco alla fine, abbiamo avuto tutti poco tempo perché siamo stati impegnati. Poi col presidente troveremo presto una soluzione".
"Vorrei che Keita restasse qui"
Sul futuro dell'attaccante senegalese, in scadenza di contratto nel 2018: "L'ho detto, vorrei ripartire da tutti i ragazzi, non solo da Keita e Biglia. Chiunque ha giocato quest'anno mi ha dato tutto. Ci sono dei problemi contrattuali, Keita è uno di questi calciatori, lo vorrei con noi anche in futuro. Lo stimo, fa la differenza, sta bene nel gruppo, si sacrifica, lavora, è uno che vorrei sempre con me. La società conosce il mio pensiero, farà di tutto per accontentarmi". E il prossimo anno? "Dovremo farci trovare pronti, sappiamo che ci sono società con budget e fatturati maggiori dei nostri, come quest'anno tra l'altro. Ma cercheremo di farci trovare pronti come in questa stagione. Prevedere il futuro è difficile". Un commento anche su Strakosha, sempre più titolare di questa Lazio anche "grazie" all'infortunio di Marchetti: "L'ho avuto tra i ragazzi, sta facendo grandissime cose. Si è ritrovato in una situazione non semplice, avevamo le semifinali di Coppa e altri match importanti davanti. Ha sfruttato l'occasione a pieno, ha la mia piena fiducia. Il prossimo anno farà sicuramente parte della nostra rosa".
Sui manichini al Colosseo
"Sono fortemente contrario a tutte le cose che possono istigare alla violenza. Però penso anche che tutte le volte non si debba cercare il marcio per forza. Vivo qui da più di 20 anni, so quello che succede da una parte e dall'altra. Ci sono sempre gli sfottò, a volte bisogna fare delle distinzioni. Ma sono contrario a ogni forma di violenza, giusto venga condannata".