Serie A. Muric-Mitrita, il Pescara batte il Palermo 2-0

Serie A
Il gol del vantaggio del Pescara segnato da Muric (fonte Getty)

Il Pescara batte il Palermo all'Adriatico con un gol per tempo: Muric porta in vantaggio la squadra di Zeman, Mitrita sigla il raddoppio nel finale. Entrambe le squadre sono già retrocesse, gli abruzzesi salgono a quota 17 punti in classifica

PESCARA-PALERMO 2-0
15' Muric, 87' Mitrita

Il tabellino e le pagelle

Posticipo della 37^ giornata del campionato di Serie A, in questo Monday Night scendono in campo le già retrocesse Pescara e Palermo. Gara, quindi, senza alcun valore per quanto riguarda la classifica.

Muric sblocca il risultato

Solito 4-3-3 per Zeman, che lancia il giovane classe '96 Robert Muric in attacco. Per il croato è la quarta presenza stagionale, la prima da titolare. Con lui, in avanti, ci sono Alberto Cerri e Gianluca Caprari. Il Palermo, invece, gioca con il 3-5-2, con Diamanti alle spalle di Nesterovski. Il pubblico non agevola lo spettacolo, lo stadio Adriatico è quasi deserto considerato che entrambe le squadre sono già retrocesse. La gara inizia con ritmi blandi, il primo tiro arriva al 10' con Rispoli che calcia di poco a lato in diagonale. La risposta del Pescara arriva dopo un minuto, con Cerri che da buona posizione tira sul fondo. La squadra di Zeman passa però in vantaggio appena cinque minuti dopo: azione personale di Caprari sulla sinistra, cross al centro per Muric che batte Fulignati. Esordio da titolare con gol per il 21enne attaccante croato, che ripaga Zeman per l'opportunità concessagli questa sera. Il Palermo, dopo il gol subito, reagisce e al 18' Nestorovski ha la buona occasione per il pareggio ma calcia debolmente tra le braccia di Fiorillo. Al 35' è invece il Pescara ad avere la grande opportunità per il raddoppio: Biraghi si presenta davanti a Fulignati, cross teso che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno però riesca a deviarlo in porta. E' l'ultima vera emozione del primo tempo, che si chiude con il vantaggio del Pescara firmato Muric.

Mitrita chiude la partita

Il Palermo prova a trovare il pareggio nel secondo tempo ed al 50’ ci prova con un colpo di testa di Chochev che si perde alla sinistra della porta di Fiorillo. Il Pescara, invece, si rende pericoloso con un contropiede non concluso al meglio da Mitrita. Al 54’ ci prova invece Cerri in pallonetto, salva però Cionek con la testa. Al 60’ altra grande occasione per il Palermo: cross dalla destra di Diamanti, Chochev devia la palla di testa ma trova la respinta di Fiorillo. I rosanero provano in tutti i modi ad arrivare al pareggio, ma è il Pescara a sfiorare il raddoppio al 70’: Cerri riceve la palla a pochi metri dal gol ma calcia incredibilmente alto. Il Palermo si riversa in avanti, non riuscendo però a trovare l’1-1. All’89’ la squadra di Zeman chiude la partita con Mitrita che, servito perfettamente da Brugman, supera Fulignati per il gol del 2-0. Vince quindi il Pescara, che si aggiudica lo scontro tra le due squadre già retrocesse di questo campionato.

Zeman: "Futuro? In B non sarà facile"

Nel post partita ha parlato così Zdenek Zeman, che ha affrontato l'argomento Pescara ma non solo: "Il risultato contro il Palermo è buono, volevo la vittoria visto che non ci siamo riusciti quasi mai, è soltanto la seconda volta in questo campionato. Come prestazione, a parte i due gol, abbiamo però fatto poco: è stata una partita senza ritmo da parte di entrambe le squadre. Il futuro? Ne stiamo parlando, non sarà facile in B visto i giocatori che abbiamo scelto quest'anno: vediamo cosa esce dal mercato. Io so che cosa vorrei fare, sicuramente non il gioco e i risultati ottenuti in questo campionato". Su Francesco Totti: "Totti lascia? Ancora non ci credo: spero di vederlo ancora in campo. Domenica non sarà comunque la partita di addio, penso ce ne sarà un'altra e io ci sarò". 

Bortoluzzi: "Salvo il secondo tempo"

Queste invece le parole di Diego Bortoluzzi: "Francamente mi aspettavo un Pescara così. Peccato per il primo tempo, salvo soltanto la prestazione della ripresa”. Ora il Palermo giocherà un ruolo decisivo nella lotta salvezza, affrontando al Barbera l’Empoli. “I miei ragazzi sono motivati e concentrati – prosegue – Le risposte che ho avuto fino ad ora sono state positive, ad eccezione del primo tempo di questa sera. Domenica prossima, contro l’Empoli, giocheremo al massimo delle nostre possibilità".