Napoli, ADL: "Mertens ha rinnovato. Clausola? Higuain insegna…"
Serie AIl presidente del club azzurro ha annunciato il rinnovo del talento belga: "Mertens resterà con noi per diversi anni. Clausola? L’ha voluta lui e sarà valida solo per l’estero, l’esperienza di Higuain insegna"
Un rinnovo impostato nelle settimane scorse e che adesso è divenuto ufficiale, a Radio Kiss Kiss Napoli infatti il presidente Aurelio De Laurentiis ha annunciato il prolungamento del contratto di Dries Mertens. "Dalle 14.30 del pomeriggio fino all’1.40 del mattino di oggi, anche grazie alla collaborazione di Chiavelli e Giuntoli, siamo stati al telefono con gli avvocati di Mertens, i suoi consulenti milanesi, e insieme ai suoi e ai miei fiscalisti, dopo tante ore di discussione tecniche, abbiamo messo a punto tutti un rapporto bilateralmente perfetto per Dries e per il Napoli che protegge i tifosi e me. Mertens resterà con noi diversi anni, a meno che non voglia andare a giocare in Cina se qualcuno dovesse esercitare la clausola che lui ha voluto anche se io non sono più favorevole dopo l’addio di Higuain. Nella vita bisogna imparare, l’esperienza insegna, nessuno nasce professore, allora la nuova clausola sarà esercitabile solo da una squadra straniera. In Italia, dunque, Mertens giocherà solo con il Napoli. Stiamo mettendo a punto una macchina da guerra, non possiamo più lasciare punti per strada con squadre minori", le parole del presidente del Napoli. Una clausola dal valore di 30 milioni di euro, quella presente nel contratto di Mertens (2020 nuova scadenza), che sarà esercitabile (per qualsiasi campionato estero) solo a partire dal 2018.
"Sarri è cresciuto tanto. Insigne? Felice sogni carriera alla Totti"
Oltre ad aver annunciato il rinnovo di Mertens, nel suo intervento a Radio Kiss Kiss il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha affrontato diversi temi, ad iniziare dal duello per il secondo posto con la Roma: "Tutto può accadere per la Champions, confidiamo nel Genoa, speriamo giochi con impeto e lotti come noi. Sarri? E’ cresciuto sempre più, avrà capito che questa macchina da guerra non può lasciare punti per strada con squadre minori. Siamo felici che resti con noi. Sono felice che Insigne sogni di fare una carriera alla Totti: quando ha rinnovato ha riacquisito occhi furbi e dolci, ormai basta uno sguardo tra noi per entrare in sintonia. Prima non era così, ci si guardava con un po' di sospetto, ora non più e da lui mi aspetto grandi cose che già ci sta dando da qualche anno, altrimenti non sarei stato così contento di proseguire con lui con un contratto così importante. Mi piace molto la sua famiglia, voglio fare altre cose con loro", ha concluso De Laurentiis.