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Falcinelli saluta Crotone: "Racconterò a mia figlia la nostra favola"

Serie A
Diego Falcinelli con la maglia del Crotone (getty)

L'attaccante rossoblu, di ritorno al Sassuolo, ha dedicato una bella lettera alla sua gente dopo l'incredibile salvezza: "Non credevo molto alle favole, ma voglio raccontarne una: quella del Crotone e di Crotone. Gli anni passeranno, la distanza magari sarà tanta o forse nulla, chissà: quel che è certo è che voi sarete sempre dentro di me e nel mio cuore"

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Due mesi di rincorsa, poi la miracolosa salvezza. Il Crotone continua a festeggiare un’impresa memorabile, coronata proprio all’ultima giornata di Serie A. Un sogno diventato realtà, anche grazie ai gol di Diego Falcinelli (ben 13 in campionato), che è pronto però a salutare i rossoblu per fare ritorno al Sassuolo, club che detiene il suo cartellino. Prima di congedarsi, però, l’attaccante ex Perugia ha voluto dedicare una splendida lettera al club e ai tifosi attraverso il suo profilo Facebook. “Non credevo molto alle favole, non ne ero un amante. Tuttavia da qualche mese prima di dormire ho iniziato a leggerle a mia figlia e ha iniziato a colpirmi il lieto fine presente in ognuna di esse. E adesso voglio raccontarne una io… La storia parte da lontano: c'era un gruppo di buoni giocatori che si trovavano dinnanzi un nuovo palcoscenico con davanti tante difficoltà e ben poche certezze. Le giornate di campionato passavano e noi ogni maledetto martedì eravamo in campo con voglia di far bene ed entusiasmo nonostante i risultati che faticavano ad arrivare”.

Lavoro e sudore: salvezza sia

“Nonostante tutto, eravamo consci però, che lavorando senza mollare un centimetro le cose sarebbero cambiate, sapevamo che dovevamo diventare perfetti per salvarci mantenendo sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa fame di sempre”, ha continuato Falcinelli. “Sapete tutti come è andata, sapete tutti cosa è successo nelle ultime 8 partite e tutti sapete come è finita questa meravigliosa favola. Quel gruppo è diventato una squadra, uomini che combattevano a fianco in campo e fuori, uomini che battagliavano con audacia per una città, per una maglia. Ora avrò un po' di tempo per stare solo, penserò solo ad emozionarmi ripensando ad ogni momento di questa storia, ogni singolo istante di quest'annata che mi ha dato la fortuna di conoscere e vivere questo posto splendido, ho avuto la fortuna di giocare con il Crotone e di assaporare questa meravigliosa città. I suoi abitanti, questa regione, questa gente mi ha insegnato o forse ricordato che basta poco per essere felici, che serve mentalità per affrontare ogni ostacolo, che si può superare ogni difficoltà a testa alta, sorridendo”.

I ringraziamenti

“Voglio ringraziare la nostra CURVA SUD, il nostro cuore pulsante, la nostra forza che nelle ultime partite, quando mancava il fiato e la gamba era affaticata, ci ha spinto a gettare il cuore oltre e a scalare ogni montagna con orgoglio e passione. Porterò per sempre nel cuore questa città tutte le persone che anche per un solo istante mi hanno regalato qualcosa, i miei compagni, il mister, lo staff tecnico. Gli anni passeranno, la distanza magari sarà tanta o forse nulla, chissà, quel che è certo è che voi sarete sempre dentro di me e nel mio cuore. Dalla prossima settimana prima di dormire a mia figlia gli racconterò una bellissima favola, nuova, appena scritta: la favola del Crotone e di Crotone”