"Un'impresa", l'ha definita il ct della Nazionale azzurra di ciclismo Davide Cassani. L'allenatore del Crotone, partito ormai da alcuni giorni dalla Calabria, continua nel suo viaggio verso Vigone. Completata una 5^ tappa simbolica: 160 km dalla partenza da Pescara verso Ancona, con un passaggio a Filottrano per ricordare Scarponi. Mister Nicola continua a ripagare una promessa fatta ad aprile dopo la salvezza della sua squadra. Commenta con l'hashtag #inbiciconNicola
Dopo essere giunto a Pescara lunedì sera, Davide Nicola continua a pedalare per ripagare a pieno il fioretto: aveva promesso di raggiungere in bici Torino, da Crotone in caso di salvezza della sua squadra. E lo sta facendo, come un vero ciclista professionista. Pochi minuti prima delle 20 di martedì 13 giugno, si è conclusa una quinta tappa (da Pescara ad Ancona di 160 km) altamente simbolica. L'allenatore del Crotone ha pedalato a ritmi altissimi anche oggi, ed è arrivato al termine della frazione indossando... la maglia rosa. Gliel'ha consegnata il Commissario tecnico della Nazionale di ciclismo Davide Cassani che ha pedalato con lui nel tratto finale. Emozionanti e pieni di significato gli incontri. Dopo alcune pause, Nicola ha incontrato Marina Romoli, giovane promessa del ciclismo azzurro, campionessa in linea juniores nel 2006, travolta da un auto nel 2010 che l'ha costretta sulla sedia a rotelle. Dopo l'abbraccio, un piccolo "trasferimento" in auto verso Filottrano, la città di Michele Scarponi, altro ciclista ucciso da un incidente mentre si allenava in bicicletta. "Provando a percorrere la stessa strada che ha fatto lui, uno si immagina quello che può essere l'evoluzione che poi ha vissuto. E' emozionante vedere il tributo che la gente gli ha riconosciuto. Sono contento di essere venuto a rendergli omaggio".
L'incontro con Davide Cassani
A Campocavallo, l'ultimo incontro prima del finale di tappa. Davide Nicola e il suo "gruppo", sostenuti da tanti tifosi del Crotone aggregati anche per piccoli tratti per strada, hanno avuto la visita del Commissario tecnico della Nazionale di ciclismo Davide Cassani, che ha pedalato nell'ultimo tratto con loro. "Una vera e propria impresa", l'ha definita prima di annunciare scherzosamente una convocazione in azzurro. Con addosso la maglia rosa, Nicola è ripartito a "ruota" del Ct verso Ancona, dove è arrivato in serata.
Il tragitto
Il percorso del fioretto, frazionabile in funzione delle condizioni meteorologiche e di viabilità, segue la linea da Crotone a Taranto, per passare da Bari, Pescara e Ancona. Poi il trasferimento verso Livorno, Genova e Torino. Nicola sta toccando città a lui care, già conosciute nella sua carriera di calciatore ed allenatore. Il team capitanato da mister Nicola è composto da altri due ciclisti "gregari" che lo accompagnano in questo viaggio lungo e impegnativo.
L'iniziativa
Sulla base dell’iniziativa del Crotone, il viaggio di mister Nicola avrà un fondamentale risvolto soprattutto in termini di responsabilità sociale. L’iniziativa ha infatti ricevuto il patrocinio dell’Associazione italiana familiari vittime della Strada, della Federazione Italiana Amici della bicicletta. Due Onlus in prima linea, tra l’altro, anche nella promozione della mobilità sicura e sostenibile su strada. Fra le molte iniziative in essere, Aifvs è impegnata in un’opera di sensibilizzazione tesa all’ufficializzazione della la Giornata Onu del ricordo delle vittime della strada, una ricorrenza che rivestirebbe un altissimo valore sociale, non soltanto simbolico, per sostenere il ricordo delle vittime di incidenti e diffondere l’importanza della prevenzione e della sicurezza su strada, con lo slogan "Precedenza alla vita, sempre".