Fiorentina, Vitor Hugo: "M'ispiro a Miranda, Astori mi aiuterà molto"

Serie A
Vitor Hugo, difensore della Fiorentina (fonte Twitter)
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Parla il difensore brasiliano della Fiorentina: "Il calcio italiano è più difficile di quello sudamericano ma sono sicuro che mi ambienterò presto. Con Astori ottima coppia, orgoglioso di sostituire Gonzalo Rodriguez. Pioli è bravo, non ho obiettivi particolari ma punto a fare il massimo"

Primo acquisto per la difesa della Fiorentina, Vitor Hugo il rinforzo che la società viola ha regalato a Stefano Pioli. Il centrale brasiliano è stato presentato dal ritiro di Moena, alla presenza di Giancarlo Antognoni. "Sono molto felice di essere qui – ha esordito il difensore – Il calcio italiano è molto più difficile di quello brasiliano, molto intenso e tattico. Ma sono convinto che con Astori riusciremo a fare un bel lavoro, mi aiuterà molto perché ho tutte le potenzialità per adattarmi il prima possibile. Lo stile del calcio italiano mi piace molto, m'ispiro molto a Miranda dell'Inter e vorrei imitare il suo lavoro. Sono contento del percorso che ho fatto, di essere arrivato in Italia e di essermi inserito in questa squadra. Sono convinto di poter fare ancora meglio rispetto a quanto fatto fino ad ora. E vorrei portare la mia esperienza al servizio della Fiorentina". Sulla trattativa: "Già l'anno scorso la Fiorentina mi aveva cercato, ma io stavo bene al Palmeiras. La squadra viveva un momento positivo, con il presidente ho deciso di non lasciare la squadra perchè ero sicuro di poter vincere il campionato. Ma alla condizione che poi, in questa stagione, mi sarei trasferito alla Fiorentina qualora ce ne fosse stata occasione". Sugli obiettivi: "Non ne ho di precisi ma con i miei compagni farò il massimo per ottenere grandi risultati. Ogni calciatore brasiliano vuole giocare nella sua nazionale, è naturale. Però io intendo fare del meglio per la Fiorentina, poi la convocazione con il Brasile sarà una conseguenza".

"Pioli è molto bravo"

Su Pioli: "Ha dato già dimostrazione di essere molto bravo, di saper scherzare quando c'è la possibilità di farlo ma di lavorare sempre in maniera molto seria. E poi è sicuramente molto preparato. Le mie caratteristiche? So tirare bene con entrambi i piedi, quindi posso ricoprire più posizioni. Come modo di giocare mi ispiro a Felipe Melo e Dunga. Io sostituto di Gonzalo Rodriguez? Sono sicuro che Gonzalo Rodriguez ha fatto un grande lavoro, sono orgoglioso di sostituirlo. Ma non voglio adagiarmi su quello che ha fatto lui, voglio fare del mio meglio per regalare delle soddisfazioni ai tifosi. Il lavoro che ha fatto Gonzalo Rodriguez è da rispettare, ma voglio lasciare la mia impronta in questa squadra". Sulla città e la lingua: "I riferimenti su Firenze li ho avuti da Felipe Melo, che ha già giocato qui. In una settimana ho imparato qualche parola, miglioro ogni giorni e conto di parlare l'italiano in breve tempo".