Chievo, Stepinski: "In Serie A senza paura. Modello? Lewandowski"

Serie A
Mariusz Stepinski, nuovo attaccante del Chievo (Fonte: sito Chievo)

Giornata di presentazioni, spazio all'attaccante polacco: "Non temo il campionato italiano! Sono venuto per dimostrare chi sono, ho sempre segnato e voglio continuare". Poi Tomovic: "Ho accettato in 2 secondi"

Dalla Ligue 1 alla Serie A, Mariusz Stepinski è pronto al grande salto: "Chi?". Magari qualcuno non lo conosce, ma per lui garantisce... Claudio Ranieri. Proprio "Er Magara". Quello che prima del trasferimento l'ha allenato al Nantes: "Ho sempre segnato e voglio farlo anche qui". L'attaccante polacco - classe '95, protagonista in tutte le selezioni giovanili - è stato presentato in conferenza stampa insieme a Nenad Tomovic, difensore serbo. 

"Non temo la A. Modello? Lewandowski"

Queste le parole di Stepinski: "Sono venuto qua per dimostrare chi sono veramente. Lotto sempre, in ogni gara. Ho sempre segnato e voglio farlo anche qui”. E ancora: “La Serie A è un palcoscenico molto importante. Ho sempre sognato di giocare qui e adesso, per fortuna, ne ho l’opportunità. Dimostrerò tutto in campo e alla fine parleranno i fatti. Il calcio italiano è molto più tattico rispetto a quello francese che, invece, è molto più fisico. Non mi spaventa niente; questo per me rappresenta una nuova sfida che voglio vincere”. Rapidità e dribbling, fino al suo idolo: "Sicuramente Lewandowski - ammette Stepinski in conferenza stampa - Se avrò l’occasione di essere paragonato a lui, vorrà dire che ho fatto veramente bene”

Tomovic: "Ho accettato il Chievo in 2 secondi"

Da Stepinski a Tomovic, preso negli ultimi giorni di mercato. Difensore esperto alla corte di Maran: "Per me il Chievo è una grande opportunità. Ho scelto questa piazza perché so di potermi mettere ancora in mostra soprattutto dopo l’ultimo periodo a Firenze. Voglio davvero rimettermi in gioco”. Senza paura: “Sono pronto a stare qui per tanto tempo. Non avrei fatto questa scelta altrimenti. Quando incontravo il Chievo da avversario, mi dava l’impressione di essere una squadra che lotta fino alla fine, dove il gruppo è la cosa primaria. Adesso ne ho la certezza. Spero di riuscire davvero a dare il mio contribuito”. Delucidazioni sul ruolo: "E’ un campionato dove questa capacità conta più del talento. Sono un difensore centrale, ma se c’è bisogno tatticamente posso ricoprire qualsiasi ruolo”. Infine un commento su Birsa, ex compagno di tanti anni fa ritrovato proprio al Chievo: "Con lui ho fatto il mio ritiro al Genoa prima di trasferirmi in Toscana. Già in quel momento ho avuto la possibilità di vedere tutte le qualità che ha. Qui a Verona - dice Tomovic - ha trovato la piazza per mettersi in luce”.