La svolta degli eSports: Samp-Roma prima sulla Play poi in campo

Serie A
Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria (Foto: Getty Images)

La gara stra i blucerchiati e i giallorossi verrà prima disputata dai videogamer delle rispettive squadre con la PlayStation 4 per la prima volta nella storia della Serie A. La partita sarà visibile sui maxischermi dello stadio 

Una svolta a suo modo storica, verso una nuova frontiera del calcio, quello virtuale. Che non necessariamente dovrà scindersi da quello vero, anzi. Succederà proprio una fusione, all’interno delle squadre di calcio, fra videogiochi e calciatori. Sampdoria-Roma non si giocherà soltanto sul prato del Ferraris, ma per la prima nella storia del calcio italiano anche all’interno di una sala allestita appositamente in tribuna dove i due videogamer delle rispettive società si sfideranno un’ora prima del calcio d’inizio. Inoltre, la sfida sarà visibile sui maxischermi dello stadio, per cui si potrà tifare anche per la propria virtuale squadra del cuore.

I dettagli

Di seguito, la nota pubblicata dalla Sampdoria sul sito del club, in cui viene spiegata nei dettagli l’iniziativa: “Per la prima volta nella storia della Serie A, verrà giocata una partita di campionato in anteprima sul videogame FIFA. Sabato sera, allo stadio “Luigi Ferraris”, i pro player di Sampdoria e Roma scenderanno in campo per sfidarsi in un appassionante confronto eSports. Alle 19.45, dopo la presentazione sul campo e lo scambio di maglia e gagliardetti, il blucerchiato Lonewolf92 (Mattia Guarracino) e il giallorosso Insa (Nicolò Mirra) accenderanno la Playstation 4 – sistemata nella gaming room allestita in Tribuna – per dare il “calcio d’inizio” di una gara che verrà trasmessa in diretta sui tabelloni luminosi dello stadio. A commentare l’evento ci sarà Rampage in the Box (Ivan Grieco), che porterà il pubblico nel vivo dell’azione raccontando mosse e contromosse dei due campioni del videogame. Sarà il miglior modo per scaldare la serata prima dell’ingresso di Quagliarella e compagni. Non resta che dire: vinca il migliore!”.