Sampdoria, Ferrero: "Zapata, che gioia! Giampaolo ha messo i tasselli a posto"
Serie AAnche il presidente della Samp esprime tutta la sua contentezza per il successo sul Milan: "Mi avevano proposto Zapata e alla fine ho dovuto inseguirlo, ma ne è valsa la pena". Ferrari: "Bravi a restare uniti"
Aveva pronosticato il 2-1 in proprio favore: ci è andato molto vicino dall’indovinare il punteggio. Massimo Ferrero può gioire ugualmente, ad ogni modo, forse anche in misura maggiore, dopo il successo sul Milan. Il presidente della Sampdoria si è fermato a rispondere ad alcune domande nella mixed zone di Marassi: “Ormai è un anno che i nostri calciatori giocano insieme e Giampaolo ha saputo mettere tutti i tasselli al posto giusto. Per Zapata ho lavorato dieci giorni, ma posso dire che ne è valsa la pena. De Laurentiis me l’aveva offerto a giugno perché voleva Schick e alla fine mi sono trovato io ad inseguirlo, ma ora da uno a dieci sono contento dodici di averlo qui con noi”. Ferrero quindi conclude così: “Un allenatore deve soltanto pensare ad allenare, motivare e assemblare undici ragazzi che devono scendere in campo: se fa male, la colpa è mia, non sua. Per lo stadio ci sarà presto un incontro. Obiettivi? Chissà, il calcio è imprevedibile: non voglio dire nulla”.
Ferrari: “Squadra compatta”
Da Ferrero a… Ferrari: nella mixed zone di Marassi si ferma anche il difensore blucerchiato, autore oggi di un’ottima gara: “Siamo compatti, siamo stati bravi a rimanerlo senza concedere nulla al Milan. E’ presto per dire dove possiamo arrivare, dovremo vedere gara dopo gara e tirare le somme. L’ingresso a Marassi è stato da brividi”.