Lazio, Inzaghi: "Luis Alberto? Che qualità. Dobbiamo rimanere in alto in classifica"

Serie A
Simone Inzaghi (Getty)

Questa l'analisi dell'allenatore biancoceleste dopo la goleada all'Olimpico contro il Sassuolo: "Luis Alberto ha tanta qualità. E adesso dovremo essere bravi a rimanere nella parte alta della classifica"

Inizio difficile, strano, poi la solita Lazio. Quella di Simone Inzaghi, compatta, unita e colorata da un gioco divertente. Una gran goleada dopo la paura. Roba offensiva ma con tanta intelligenza tattica, questione di equilibrio e talento: come quello di Luis Alberto, oggi preziosissimo per dare il là alla rimonta biancoceleste. Doppietta per lui ma anche per Parolo, per un totale di 6 gol e tanto desiderio di stupire. Proprio come confermato nel dopo partita da Simone Inzaghi: "Non abbiamo avuto un brutto approccio, siamo partiti anche bene ed abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio in più di una circostanza. Il rigore aveva messo la partita in una brutta piega, ma siamo stati bravi a non disunirci. Era la settima partita in 21 giorni e sono soddisfatto della condizione".

L'importanza di Luis Alberto

"Ha tanta qualità che abbina alla qualità e merita come tutta la squadra. Sì, si è messo a servizio della squadra da luglio e si sta meritando questo momento".

Qualità

"Avevamo provato qualcosa ieri sulle punizioni, ma Luis Alberto è stato bravissimo a calciarla e ci ha fatto giocare il secondo tempo in discesa. Marusic si sta inserendo nel migliore dei modi, ha fatto una settimana perfetta: è un ragazzo serio che lavora nel migliore dei modi e si toglierà grandi soddisfazioni. Io sono fortunato, ho la mia compagna e i miei figli che fanno sempre il tifo per me. I miei genitori a Piacenza mi seguono sempre. Siamo stati bravi a rimanere in partita nel primo tempo. Mi era piaciuto l’approccio ma sbagliavamo l’ultimo passaggio, poi siamo stati bravi a fare l’1-1 prima dell’intervallo. Bisogna ottimizzare le forze del gruppo, la prova sono Luiz Felipe e Patric che hanno fatto benissimo".

Senza limiti

Entusiamo ma anche tanta calma, questione di esperienza, quella di un allenatore sempre più protagonista: "Dovevamo fare meglio nel secondo tempo, ho detto questo ai ragazzi al break. Il Sassuolo ci stava creando dei problemi, poi abbiamo alzato il ritmo e abbiamo finito in crescendo considerando gli infortuni e le gare ravvicinate. Ora pensiamo a recuperare qualcuno".