Nella gara amichevole col Casale (Serie D), la squadra di Sinisa Mihajlovic risponde con una buona goleada. A segno tra gli altri Boyè, Berenguer e Baselli, quest'ultimo protagonista in negativo sull'unica rete subita
Tanti assenti, per l’amichevole voluta da Sinisa Mihajlovic. Vuole un Torino che tenga alto il tono muscolare e agonistico, l’allenatore serbo. Nel pomeriggio, dunque, i granata hanno affrontato il Casale, formazione che milita nel campionato di Serie D. Non hanno preso parte alla gara gli infortunati Belotti, De Silvestri, Obi e Sadiq. Allo stesso modo, mancavano i giocatori impegnati in nazionale, quali Ljajic (Serbia), Niang (Senegal), Rincon (Venezuela) e il giovane Edera chiamato dalla selezione italiana Under 20. L’amichevole conferma la qualità in fase offensiva del Torino e al tempo stesso anche qualche distrazione di troppo, di quelle che possono costare la vittoria, come accaduto nello scorso turno di campionato. Test comunque nel complesso da considerarsi positivo anche in virtù del risultato tondo.
Il primo tempo
La squadra di Mihajlovic impiega soltanto pochi secondi a passare in vantaggio, grazie alla prontezza di Boyè, che approfitta di un errore della difesa del Casale per punirla, siglando la prima rete della gara. I minuti iniziali sono un monologo dei granata, che schiacciano gli avversari nella propria metà campo. Così, dopo soltanto un quarto d’ora, il Torino trova pure la rete del raddoppio. La firma è di Berenguer, che si rende protagonista di una bell’azione personale, che conclude con un tiro dall’interno dell’area di rigore. I ritmi rallentano e per quanto il divario di categoria appaia evidente, il Casale accorcia le distanza. Sulla leggerezza di Baselli, la squadra di Ezio Rossi è brava a verticalizzare subito per Pavesi, che a tu per tu con Milinkovic-Savic lo batte e segna il 2-1 (31’). Il centrocampista però si fa perdonare, segnando in chiusura di primo tempo il terzo gol del Torino, trovando una gran conclusione dai 20 metri che non lascia scampo a Consol.
Il secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, Mihajlovic opta per i primi cambi. Fuori Ansaldi e Iago Falque, protagonisti del pareggio col Verona (i due, infatti, insieme avevano confezionato il primo gol), e dentro Molinaro e Bianchi. Burdisso si sposta a destra, mentre Boyè scala sul tridente alle spalle dell’unica punta Bianchi. Pochi minuti di adattamento al nuovo assetto e il Toro segna ancora. E’ il turno di Gustafson, al minuto 52, che trova il gol con un bel destro a giro dal limite. Bianchi va vicino al poverissimo, che gli viene negato dal portiere subentrato Baldi. L’allenatore sceglie di dare riposo anche a Baselli, che abbandona il campo poco dopo l’ora di gioco, e Milinkovic-Savic, rilevato da Ichazo. Nonostante il tentativo di Berenguer, ancora sventato da Baldi, il quinto gol arriva e porta la firma del giovane Rauti, che batte l’estremo difensore con un preciso destro a volo. Le pressioni del Torino proseguono, ma non si concretizzano. Nel finale, spazio anche a Samake che sostituisce Bonifazi. All’ultimo minuto, il Casale ha la chance di accorciare ancora, ma Ichazo è bravo ad opporsi sulla conclusione ravvicinata di Pavesi. Senza recupero, il direttore di gara fischia la fine: vince il Torino 5-1.
Il tabellino
Torino-Casale 5-1
Marcatori: 1’ Boyè, 15’ Berenguer, 31’ Pavesi, 42’ Baselli; 52’ Gustafson, 70’ Rauti.
TORINO: Milinkovic-Savic (62’ Ichazo); Ansaldi (46’ Molinaro), Burdisso, Bonifazi (80’ Samake), Moretti; Baselli (62’ Rauti), Valdifiori, Gustafson; Falque (46’ Bianchi), Boyè, Berenguer.
CASALE: Consol, Villanova, M'Hamsi, Dansu, Cintoi, Marianini, Merkaj, Zaia, Pavesi, Garavelli, Ferrari Da Silva.