Sampdoria, il ds Osti: "La squadra è ambiziosa, ma gli obiettivi non vanno sbandierati"

Serie A
Carlo Osti, ds della Sampdoria

Il direttore sportivo blucerchiato sul momento della squadra: "Stiamo facendo bene, vorremmo vincere sempre ma sappiamo che non è possibile. Gli obiettivi non vanno sbandierati, ma raggiunti. La rosa fino a giugno rimarrà la stessa"

La Sampdoria non vuole spezzare la magia. Per farlo ha bisogno di tranquillità e concentrazione, utili a conservare - e magari migliorare - il sesto posto momentaneo in classifica (con una partita da recuperare, contro la Roma ndr). La vittoria contro l’Atalanta ha ulteriormente lanciato i blucerchiati, ora proiettati verso l’Europa. Parola, questa, che però il direttore sportivo del club, Carlo Osti, non vuol sentire pronunciare: “La squadra sta facendo bene - ha raccontato - ma la posizione della Sampdoria la valuteremo di domenica in domenica. L’ambiente è ambizioso, vorremmo vincere tutte le partite ma sappiamo che non è possibile: gli obiettivi non vanno sbandierati, ma raggiunti. Non vedo perché creare ulteriori pressioni, abbiamo già raggiunto un livello medio-alto nel calcio italiano che dati oggettivi ci testimoniano”. Serve continuità: "Se miglioriamo di domenica in domenica, non vedo perché non dovremmo raggiungere traguardi importanti: è naturale. Cerchiamo di raggiungere degli obiettivi sportivi anche facendo crescere dei giovani, che per noi sono fondamentali, così come le strutture”.

"Il gruppo resterà così fino a giugno"

Osti ha poi parlato del mercato, partendo dalle voci che vorrebbero Torreira, uno dei migliori in questa stagione, sotto la lente di ingrandimento dell’Atletico Madrid: “Noi abbiamo detto che questo gruppo resterà così fino a giugno, poi vedremo. Comunque se l’Atletico è interessato a Torreira siamo contenti, perché lui è un grandissimo giocatore e in futuro farà sicuramente parlare di sé”, ha continuato il ds. Chi invece sta vivendo un periodo difficile è David Ivan, finito in Primavera: “Ivan fa parte della rosa – chiarisce Osti - Al di là di com’è andato il mercato, l’abbiamo riportato qui perché è reduce da un’annata sfortunata. Sta recuperando pienamente, l’abbiamo impiegato in Primavera perché vogliamo che si riprenda al 100%, ma lui si allena con la prima squadra. Mi auguro che possa servire a Giampaolo, se ne avrà la necessità”. A proposito dell’allenatore: “Ha avuto sfortuna a non trovare il club giusto in passato, qua ha trovato l’ambiente ideale e i risultati si stanno vedendo”.