Lazio, Immobile: "Straordinari". Inzaghi: "Io o Pippo? Meglio lui, il Venezia primo è un'impresa"
Serie AL'allenatore biancoceleste dopo la vittoria contro il Cagliari: "I ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario, non era facile vincere queste tre partite in una settimana. Immobile è generosissimo, sa che le sue fortune dipendono dalla squadra. Io o Pippo? Lui sta facendo meglio"
Non si ferma più la Lazio, che ottiene la terza vittoria in una settimana. Dopo Juventus e Nizza, i biancocelesti vincono anche all'Olimpico contro il Cagliari. Tutto facile, sin dai primi minuti: Immobile apre con una doppietta nel primo tempo, poi Bastos la chiude nella ripresa. E Simone Inzaghi può essere ancora una volta soddisfatto: "Siamo partiti in questi due e mesi benissimo, abbiamo avuto una grande iniezione di fiducia rappresentata dalla Supercoppa contro la Juventus – ha dichiarato l'allenatore biancoceleste - I ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario, in una settimana abbiamo vinto tre partite e non era facile. Se i ragazzi continuano a lavorare così, c'è da ben sperare. Immobile è bravissimo e generosissimo, volevo toglierlo e risparmiarlo ma c'era speranza che facesse il terzo gol. Nelle prime tre gare di Europa League un calciatore come lui è andato in panchina tre volte e non ci sono stati problemi, è un ragazzo intelligente e sa che le sue fortune dipendono dalla squadra".
"Momento magico in casa Inzaghi? Sta facendo meglio Pippo..."
E' un momento magico in casa Inzaghi. Simone vola in Serie A, terzo a -3 dalla vetta. In Serie B, invece, comanda Pippo con il suo Venezia. "Forse Pippo sta facendo qualcosa di più grande – prosegue l'allenatore della Lazio - Essere al primo posto con il Venezia è una piccola impresa. Sa bene che non ha fatto ancora nulla, ma ho visto la partita ed ho apprezzato la sua squadra".
Immobile: "Restare in alto non sarà facile"
Grande protagonista della gara è stata Ciro Immobile, autore di una doppietta. Queste le sue parole: "Prima volta che sono per due anni consecutivi in una squadra? Mi sembrava strano non fare cambio casa all'inizio di quest'anno, ne parlavo con mia moglie. Ma stiamo veramente bene qui a Roma, lo dimostra il fatto che ho prolungato il contratto di un altro anno. Questa partita non era facile, vincere allo Juventus Stadium potrebbe distrarti. Ma siamo stati bravi ad entrare in campo con il giusto piglio e a vincere la partita. Obiettivi? Possono cambiare solo se ci montiamo la testa, ne parlo sempre con i miei compagni. Arrivare in alto è una cosa, rimanerci è molto più difficile".