Esiste un modello-Inzaghi? Il giovane allenatore della Lazio vince e convince, un po’ tutti. A partire da Billy Costacurta che vede in lui un "Carlo Ancelotti, solo meno simpatico..." Condò si spinge oltre e gli pronostica un futuro da selezionatore azzurro
Lazio inarrestabile, vince comoda anche a Benevento e si gode il secondo posto in classifica insieme alla Juventus. Merito del suo allenatore? Come per il Sarrismo si può parlare di un modello-Inzaghi?
Costacurta: "Inzaghi bravo come Ancelotti"
"Forse non c’è ancora un vero e proprio modello – spiega Costacurta – però l’allenatore della Lazio ha dei grandissimi meriti, ossia quello di riconoscere le capacità migliori dei singoli giocatori. Credo che Simone abbia questo pregio: ad esempio con Luis Alberto e con Milinkovic-Savic ha fatto in modo che la squadra migliorasse le loro prestazioni. Io lo paragono a Carlo Ancelotti che aveva la capacità, secondo me, oltre a tante altre, di vedere questo tipo di situazioni. Simone non è così simpatico come Carlo, ma è molto più bello di Ancelotti e quindi non voglio fare paragoni...", chiude scherzando Costacurta.
Condò: “Inzaghi come un Ct”
L’editorialista di Sky Sport è sulla stessa linea di Costacurta e, anzi, vede per il 41enne della Lazio un futuro azzurro. “Inzaghi ha saputo trovare per i suoi giocatori, a partire da Immobile, la situazione tattica che gli permette di rendere al meglio. Non è democratico, nel senso che ci sono giocatori che faticano molto di più all’interno della squadra rispetto ad alcuni compagni che sono deputati più alla creatività e alla visione, ma è giusto che sia così. Inzaghi ha le caratteristiche del selezionatore della Nazionale: sa prendere i giocatori e in pochi giorni trovare loro il posto dove rendono di più”.