Il fantasista rossonero, in esclusiva a Sky Sport, parla del suo momento dal ritiro della Spagna: "Sogno il Mondiale, ma è più facile che il Milan vada in Champions. Montella? Voglio ripagarlo per le opportunità che mi ha dato". Sabato il Napoli: "Partita difficile, ma possiamo vincere"
From zero to hero: l’ascesa di Suso nelle ultime due stagioni è stata impressionante. Lo spagnolo ha dimostrato al Milan di valere, mettendo in campo quella personalità e quei colpi che, all’inizio, in pochi si aspettavano di vedere. Ora è il talento più puro della squadra di Montella e ha guadagnato anche le prime chiamate in Nazionale. “Se è più facile che io vada al Mondiale o che il Milan arrivi in Champions? Credo che sia più facile per il Milan, perchè un club come il nostro deve giocarla. Hanno comprato tanti giocatori nuovi, stanno facendo le cose per bene quindi vogliamo arrivarci”, ha raccontato in esclusiva a Sky Sport. Due anni fa all’aeroporto zero tifosi ad accoglierlo, oggi Suso è la stella rossonera: “Sono sempre stato tranquillo, sapevo che se avessi trovato l’allenatore giusto, come Montella, avrei potuto dare il massimo in campo, sia per il mister che per la squadra. Sono molto felice ora, voglio ripagarlo per le opportunità che mi ha dato. Penso che Montella sia finora stato l’allenatore più importante per me, è così. Lui mi ha dato la possibilità di giocare con continuità, mi ha dato quella fiducia che prima non avevo. Poi mi fa giocare dovunque: ho giocato punta, mezzala, trequartista… prova di tutto. Il rapporto con lui è ottimo e sono molto contento”.
"A Napoli difficile, ma possiamo anche vincere"
Sabato sera il Milan chiamato all’impresa di strappare punti al San Paolo di Napoli: “So che è molto difficile - ha continuato Suso - il Napoli è la squadra che mi piace di più del campionato. Giocano molto bene, si conoscono da tanto tempo: sarà difficile. Ma sono ottimista: credo che se noi lavoreremo bene e ci difenderemo con ordine, ci sarà anche la possibilità di vincere”. Sul cambio di modulo: “Il mister ha cercato di trovare l’assetto tattico di cui noi giocatori avevamo bisogno, e ora ci sta riuscendo. È vero che ci sono tanti nuovi, ma bisogna continuare su questa strada: stiamo migliorando”. Suso lavora anche per alimentare il suo sogno Mondiale: “Penso che sto lavorando bene, devo ancora migliorare ma se continuo così il Mondiale può essere possibile".
"E' il momento più bello della mia carriera"
"Sto facendo bene e giocando bene in un Milan che è salito di livello rispetto a prima. Penso sia il momento migliore da quando gioco a calcio. E adesso anche in Nazionale, che per me è sempre stato un sogno”. Ultima battuta sul suo rinnovo e sulle possibilità di addio: “Con la società ho buoni rapporti, potevo andare via ma ho deciso di restare. Ora sono molto contento. La clausola? È vero che c’è, ma sono felice. Se avessi voluto lasciare Milano non avrei rinnovato il contratto”.