Sampdoria-Juventus 3-2: gol e highlights. A segno Zapata, Torreira e Ferrari, non bastano Higuain e Dybala
Serie AI bianconeri si fermano a Marassi. La Samp va avanti 3-0 con i gol di Zapata, Torreira e Ferrari, poi un rigore di Higuain e un gol di Dybala nei minuti di recupero riaprono la sfida, ma la squadra di Giampaolo resiste e conquista i 3 punti. Secondo ko stagionale in campionato per Allegri
SAMPDORIA-JUVENTUS 3-2
52' Zapata, 71' Torreira, 79' Ferrari, 91' rig Higuain, 94' Dybala
Il tabellino
Sampdoria (4-2-3-1): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto (74' Verre), Torreira; Praet (28' Linetty), Ramirez, Quagliarella (84' Caprari); Zapata
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Khedira, Pjanic (80' Matuidi); Cuadrado (72' Douglas Costa), Bernardeschi (62' Dybala), Mandzukic; Higuain
Ammoniti: Bernardeschi (J), Quagliarella (S), Rugani (J), Khedira (J), Ferrari (S), Linetty (S)
La Sampdoria batte 3-2 la Juventus a Marassi. Nel primo tempo i blucerchiati creano poco: un solo tiro verso la porta in 45 minuti, record negativo in questa Serie A per la squadra di Giampaolo. I padroni di casa giocano ordinati e aggressivi ma è la Juventus ad avere le occasioni per passare in vantaggio: con Higuain e Cuadrado. Nella ripresa i blucerchiati trovano il gol che sblocca la gara, sfruttando la forza fisica di Zapata. Al 24’ il momento chiave della gara, con la squadra di Allegri che sciupa un’opportunità chiara per il pareggio e Torreira che invece trova il raddoppio. La Samp ha sempre segnato almeno due gol nelle ultime 6 di Serie A e nelle ultime 7 partite casalinghe di campionato (contando la fine della scorsa stagione). Dal 2-0 la forbice si allarga, con la Juve disordinata nella reazione e i padroni di casa cinici a trovare anche la terza rete con Ferrari. Nel finale la Juve accorcia al 90' con Higuain, nel recupero segna anche Dybala ma è troppo tardi: finisce 3-2.
Primo tempo: partita bloccata, la Juventus spreca con Cuadrado
Al secondo minuto Higuain, a segno nelle ultime 3 di campionato, prova ad allungare la sua striscia realizzativa. L’argentino si libera in area ma il suo destro è largo. Il Pipita poi ispira Mandzukic con un cambio di gioco, ma il croato non angola a sufficienza e Viviano può bloccare. La Sampdoria è aggressiva sui portatori di palla e cerca di non far arrivare la Juventus velocemente nella propria metà campo. Entrambe le squadre appena perso il possesso cercano di togliere uscite facili all’avversario, andando in pressione su rispettivi trequartisti e punte per evitare sponde facili. La Sampdoria in attacco cerca di creare problemi con le verticalizzazioni e il dialogo stretto tra Quagliarella e Zapata, ma la difesa bianconera fa buona guardia.
Al 19’ si fa vedere la squadra di Giampaolo per la prima volta: Quagliarella gira verso la porta un cross da destra, ma non trova lo specchio. Per i bianconeri il più pericoloso nella prima metà del primo tempo è Bernardeschi, in grado di allargarsi sulla destra e saltare Strinic in tre circostanze. Al 27’ Higuain deposita in rete, ma il gioco era fermo per fuorigioco (argentino pescato oltre i difensori per la 13^ volta in campionato, più di lui solo Budimir, Immobile e Inglese). Al 28’ esce Praet per infortunio ed entra Linetty. L’occasione migliore del primo tempo arriva al 32’: Higuain trova Cuadrado con un passaggio filtrante, il colombiano a tu per tu con Viviano calcia di potenza ma centra il portiere blucerchiato.
Il primo tempo si conclude sullo 0-0, dopo un cross interessante di Strinic e un tiro alto di Khedira su sponda di Mandzukic. Per la 2^ gara consecutiva la Juventus non trova il gol nei primi 45’: era già successo ad aprile 2017 nelle partite contro Atalanta e Torino. D’altra parte la squadra di Allegri non ha concesso nemmeno un tiro nello specchio della porta: è la terza volta in questo campionato, era già successo contro Torino e Fiorentina.
Secondo tempo: Sampdoria cinica, la Juventus reagisce tardi
La ripresa comincia alla stessa maniera del primo tempo. La Juventus ha subito una chance con Higuain, murato dalla difesa dopo l’assist di Khedira. La Sampdoria però risponde immediatamente e trova il vantaggio. Quagliarella, alla 100^ presenza in Serie A con la maglia blucerchiata, lavora un pallone in area e lo mette in mezzo, Bernardeschi non riesce a spazzare e Zapata di testa batte Szczesny. I padroni di casa trovano la rete al primo tiro nello specchio della porta, mentre per Zapata è il secondo gol consecutivo ai bianconeri: aveva già segnato in Udinese-Juventus del 5 marzo 2017, finita 1-1.
La squadra di Allegri prova a reagire ma si sbilancia e concede un contropiede a Quagliarella: l’attaccante della Samp serve Zapata in profondità e Szczesny salva il risultato in uscita. L’allenatore bianconero mette Dybala (per Bernardeschi) e la Juve sfiora il pareggio con un’azione arrembante nata dalla fascia destra: le due conclusioni verso la porta di Viviano sono però entrambe respinte dai blucerchiati. Al 24’ la Juventus sciupa una chance limpida: Higuain guida il contropiede e serve Cuadrado da solo davanti alla porta, il passaggio per il colombiano però è troppo lungo. Dall’altra parte la Sampdoria non perdona e trova il raddoppio con un tiro da fuori di Torreira. Il centrocampista uruguayano trova il suo 3° gol nelle ultime 3 partite in Serie A, dopo non aver trovato la rete nelle precedenti 44 presenze. I bianconeri non andavano sotto di due gol in campionato da agosto, proprio a Marassi contro il Genoa, gara poi finita 4-2 per la Juventus.
La squadra di Allegri cerca di aumentare il ritmo inserendo anche con Douglas Costa, a trovare la rete però è di nuovo la Sampdoria: il 3-0 lo firma Ferrari su assist di Quagliarella. I bianconeri vanno vicini al gol proprio con Douglas Costa, che salta 3 difensori ma poi conclude centrale. È lo stesso brasiliano che al 90’ si guadagna il calcio di rigore che permette ad Higuain di presentarsi dagli 11 metri: l’argentino spiazza Viviano ed accorcia le distanze. I minuti di recupero sono 5: Caprari sfiora il 4-1, dall’altra parte Dybala si accentra dalla destra e batte Viviano con un sinistro sul primo palo. La Juventus ha 2 minuti per trovare la rete del pareggio, ma non succede praticamente niente. Vince la Sampdoria 3-2.