La squadra di Gasperini fatica ma alla fine riesce a ottenere tre punti preziosissimi grazie al suo centrocampista. La formazione di De Zerbi resiste a lungo ma poi non riesce a collezionare il suo primo punto in campionato
ATALANTA-BENEVENTO 1-0
75' Cristante
Il timore era che la partita di Liverpool, giocata in Europa League e vinta contro l'Everton, potesse togliere energie preziose al match contro il Benevento. E per una questione puramente fisica ma anche per una sorta di appagamento dopo l'impresa. E, invece, nonostante le fatiche e la difficoltà che la sfida contro il Benevento ha proposto, la squadra di Gasperini ha saputo districare la matassa opposta dai giallorossi, risolvendo la contesa grazie al solito Bryan Cristante, giunto al quinto gol stagionale. Per il Benevento sfuma, dunque, la possibilità di conquistare il primo punto in campionato.
Il Benevento resiste e sogna il colpaccio
Praticamente invariate, rispetto a Goodison Park, le scelte di Gasperini: ancora fuori Petagna, dentro Cornelius. Quanto al Benevento, De Zerbi schiera D'Alessandro dall'inizio. Nella prima frazione la gara è ben giocata, con ritmi apprezzabili e il sonoro supporto dei tifosi atalantini a sostenere la squadra. La sensazione è che De Zerbi abbia, in qualche modo, rinunciato al suo integralismo tattico fatto di costruzione dal basso e gioco corto ad ogni costo. I giallorssi sembrano più concreti anche se è l'Atalanta a premere. Cornelius va vicino al gol mandando di poco oltre la traversa una girata di testa su cross dalla destra. Passano 30' e il Benevento per la terza gara consecutiva non ha subito gol nella prima mezz'ora. Al 38' è Cristante a lambire il palo, mentre sul capovolgimento di fronte i campani provano il colpaccio: Berisha si supera su un colpo di testa ravvicinato di Armenteros.
Cristante, segna sempre lui
Nella ripresa l'Atalanta riprende da dove aveva lasciato: grande pressione, molta qualità, superiorità posizionale ma qualche piccolo problema in fase realizzativa. In apertura l'occasione è per Cristante ma il suo colpo di testa non riesce a sbloccare la gara. Dopo fasi di controllo la squadra di Gasperini accelera nuovamente: Gomez mette un pallone invitante sul secondo palo, Masiello in semi rovesciata tenta la deviazione vincente ma la palla finisce sull'esterno della rete. E' solo il preludio al gol del vantaggio che porta la firma del solito Cristante: il suo destro è chirurgico e si infila alla destra di Brignoli. De Zerbi prova ad inserire Kanoute per provare a riequilibrare la gara ma i tentativi del Benevento risultano sterili per l'opposizione dell'attenta retroguardia bergamasca. Finisce così, con la vittoria dell'Atalanta che sale a quota 19 punti in classifica nel gruppone delle squadre in zona Europa League. Il Benevento resta, mestamente, a 0 punti.