All'indomani della sconfitta contro la Juventus, il gruppo rossoblù è subito tornato al lavoro per iniziare a preparare la sfida di Coppa Italia contro il Genoa in programma giovedì al Ferraris. In giornata previsto il rientro in Calabria
Ripartire subito e lasciarsi alle spalle la sconfitta di Torino. All'indomani del ko contro la Juventus all'Allianz Stadium (3-0 il finale), il Crotone è subito tornato a lavorare per iniziare a preparare il prossimo impegno di Tim Cup contro il Genoa al Ferraris, incontro in programma giovedì sera con fischio d’inizio alle ore 20.45. La vincente di questa gara sfiderà proprio la Juventus negli ottavi di finale della competizione. Il Crotone, come da programma, ha svolto una seduta presso la struttura che ha ospitato i rossoblù nel ritiro piemontese: i giocatori scesi in campo ieri contro la Juventus hanno svolto un lavoro in piscina, per gli altri invece esercitazioni di forza in palestra. Al termine della seduta, la squadra – dopo aver pranzato – farà rientro in Calabria per riprendere presso le strutture del centro sportivo Antico Borgo la preparazione della gara di Coppa Italia contro il Genoa (partita a eliminazione diretta) in programma giovedì.
L'analisi di Nicola
Un ko utile per crescere, è questo in sintesi il pensiero di Davide Nicola dopo il ko dell’Allianz Stadium contro la Juventus. "Sono contento per la prestazione messa in campo dai ragazzi. E’ la terza volta che incontriamo la Juventus e non abbiamo mai scelto una strategia uguale. Per noi era prioritario controllare gli smarcamenti tra le linee, abbiamo fatto una partita molto ordinata e attenta nel primo tempo. Quando subisci gol poi diventa difficile ribaltarla e ti fai prendere dalla foga. A noi queste partite servono per continuare la nostra crescita", le parole dell’allenatore del Crotone ai microfoni di Sky Sport. "Udinese, Sassuolo, Chievo le prossime? Siamo stati bravi a poter contare sulla possibilità di giocare subito nel nostro stadio e abbiamo fatto più punti rispetto allo scorso campionato nello stesso periodo. L’anno scorso ci ha pagato questa mentalità: di non dare per scontata una partita piuttosto che un’altra. Arrivano tre partite importanti per fare altri punti, ma sarà la stessa cosa anche per gli altri", ha concluso l’allenatore del Crotone.