Figc, il 29 gennaio l'elezione del presidente

Serie A

L'Assemblea elettiva per nominare il nuovo presidente della Figc è stata fissata per il prossimo 29 gennaio 2018, accolta dunque la proposta di Tavecchio

Il prossimo presidente della Figc verrà eletto il prossimo 29 gennaio 2018, data in cui è stata convocata l’Assemblea elettiva. La proposta, avanzata dal presidente dimissionario Carlo Tavecchio, è stata avallata dai componenti presente nel Consiglio Federale svoltosi nella giornata di venerdì. Nella data prefissata, l’Assemblea avrà il compito di rinnovare anche le altre cariche, decadute dopo le dimissioni presentate da Tavecchio. Tutto ciò non esclude ma probabilmente allontana l'ipotesi del commissariamento della Lega di A paventata da Malagò qualche giorno fa, perché il fatto che sia stata trovata una data per l'elezione del nuovo presidente federale fa pensare che la Serie A riesca a trovare in tempo utile (il presidente del Coni aveva identificato nell'11 dicembre il termine ultimo) il nome del proprio presidente. 

Le parole di Malagò

Sul Consiglio Federale andato in scena nella giornata di venerdì è intervenuto anche Giovanni Malagò, parlando a margine della presentazione del cortometraggio 'Legends Live On: Manuela Di Centa' al Salone d'Onore del Coni. "Il mio consiglio alla Figc di non fissare la data delle elezioni? Non ho consigliato, mi sembra però una cosa di buon senso fin quando la Lega di A non individua i propri rappresentanti. Mi sembra ovvio, è un fatto di rispetto nei confronti di tutte le componenti. Vediamo se dal Consiglio federale di oggi usciranno delle decisioni. Il 7 dicembre riunione decisiva in Lega di A? Non lo so, vediamo".

Tommasi e l'assist di Totti

Francesco Totti ha individuato in Damiano Tommasi l'uomo giusto per guidare la Federazione, parole che hanno fatto piacere al diretto interessato che, tuttavia, non si è sbilanciato: "Francesco fa gli assist, poi bisogna capire dove vanno. Se sono disponibile a fare il presidente? Non è il tema in questi giorni. Stando alle regole previste dallo Statuto federale ci deve essere una componente che propone un nome, nessuno si autocandida".

Le parole di Ulivieri

"Ci mancava anche che non raggiungessimo l'accordo sulla data delle elezioni...". Questa la battuta di Renzo Ulivieri, vicepresidente della Figc e presidente dell'Assoallenatori, dopo la decisione presa dal Consiglio federale che ha fissato al prossimo 29 gennaio la data per le elezioni del presidente federale dopo le dimissioni di Carlo Tavecchio. "Non sono soddisfatto di questo ultimo periodo ne' di oggi. Noi siamo rimasti sempre sul nostro modo di pensare e di comportarci, pensando che questo Consiglio federale debba funzionare nella sua pienezza -ha spiegato Ulivieri-. Speriamo che arrivi la serie A, altrimenti dovremo fare certe valutazioni. In linea di principio io sono contro il commissariamento, ma se dovesse essere necessario... Ogni componente assumerà la propria posizione, non dipende solo da noi ma anche da altri. Non è detto però che mancando il 12% (la lega serie A, ndr) sia obbligatorio il commissariamento".