Bologna, verso la Juve: terapie per Palacio

Serie A
Rodrigo Palacio, attaccante del Bologna (Getty)
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Mbaye e Di Francesco hanno svolto un lavoro differenziato mentre l'attaccante argentino è in dubbio per la prossima partita in programma contro la Juventus. Parla Di Vaio: "Non stiamo pensando di cedere Verdi, continui su questa strada"

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Nonostante la buona prestazione, nell’ultimo turno giocato contro Milan per il Bologna è arrivata una sconfitta; ora la squadra di Roberto Donadoni è attesa da un’altra importante prova in programma domenica alle 15:00. Al Dall’Ara arriva la Juventus di Massimiliano Allegri e per arrivare nella maniera migliore all’appuntamento anche quest’oggi i calciatori rossoblù hanno continuato il loro lavoro a Casteldebole. Il gruppo, come riporta il report ufficiale pubblicato dal sito del club, ha svolto oggi una serie di esercitazioni tecnico tattiche e di partitelle a tema a campo ridotto. Per quanto riguarda i calciatori costretti a lavorare a parte a causa dei loro problemi fisici, il Bologna fa sapere che Ibrahima Mbaye e Federico Di Francesco si sono allenati in una seduta differenziata mentre Rodrigo Palacio si è sottoposto solamente a terapie. L’attaccante argentino è dunque in dubbio per la gara contro i bianconeri e le sue condizioni verranno valutate meglio nei prossimi giorni in attesa di capire se davvero potrà scendere in campo domenica o se sarà costretto a fermarsi.

Parla Di Vaio

Campo e non solo, con il calciomercato di gennaio che si avvicina il Bologna inizia anche a fare alcune riflessioni per rinforzare e soprattutto non indebolire l’attuale rosa allenata da Donadoni. A questo proposito ha parlato il club manager della società Marco Di Vaio al Resto del Carlino, concentrandosi in particolare sulla figura di Simone Verdi - protagonista anche dell’ultima partita contro il Milan: "Quanto vale Verdi? Se la domanda è quanti milioni, non ho una risposta - ha dichiarato Di Vaio - spesso il valore di un calciatore lo stabilisce chi fa un’offerta: ma noi in ogni caso non stiamo pensando di darlo via". E, poi, ancora: "Simone piuttosto pensi a mantenere questa continuità di prestazioni, perché alla lunga è quella che fa la differenza". La speranza del Bologna, e dello stesso calciatore, è dunque quella di continuare su questa strada già a partire dalla prossima, complicata partita contro la squadra campione d’Italia.