Serie A, Hellas Verona verso la Juve: ancora out Cerci e Caceres
Serie AGialloblu subito in campo dopo il pesante KO di Udine: il 30 dicembre la sfida contro al Juventus. Ancora a parte Cerci, Caceres e Valoti. Out per influenza Kean e Buchel. Il ds Fusco: "Mercato? La squadra può essere migliorata"
Ultimo allenamento prima di Natale per l’Hellas Verona di Fabio Pecchia, uscito malconcio dalla sfida di Udine. Il poker subito dall’Udinese fa male e costringe i gialloblu a rimanere concentrati sul prossimo impegno di campionato, la difficile partita casalinga del 30 dicembre contro la Juventus. Per questo motivo nessun giorno di pausa al rientro dalla trasferta in Friuli: questa mattina la squadra è scesa in campo allo Sporting Center “Il Paradiso” di Peschiera del Garda per una seduta di scarico davanti ai tifosi. La squadra, agli ordini di Pecchia, si è divisa in due gruppi: lavoro defaticante per chi ha giocato ieri, mentre chi non è sceso in campo ha svolto una prima fase di riscaldamento in palestra, per passare successivamente ad un lavoro di resistenza alla velocità. La seduta si è conclusa con esercitazioni sul possesso palla e una partitella. Ancora notizie non ottime dagli infortunati: lavoro differenziato per Caceres, Cerci, Fares e Valoti. Assenti, invece, Buchel e Kean, a causa di una sindrome influenzale. La squadra tornerà in campo il 26 dicembre.
Hellas, il ds Fusco: "La squadra può essere migliorata"
All’indomani del KO di Udine ha parlato anche il ds del club veronese, Filippo Fusco, che così ha commentato la gara: “Non ci aspettavamo una prestazione così a Udine. Il risultato oggi rispecchia quanto non abbiamo fatto vedere in campo”, ha ammesso. "Una sconfitta meritata che ci deve servire per il futuro. Le assenze oggi non contano, c’è solo grande amarezza e dispiacere. Mercato? La squadra può essere migliorata, puntellando alcuni reparti. Recuperando poi i vari infortunati. Caceres? Ha un contratto con noi fino al 2018, ha un’offerta dalla Lazio, valuteremo insieme a lui. A noi piacerebbe che Martin rimanesse con noi”. Una battuta finale su Pazzini: “È un giocatore di nostra proprietà, con un contratto lungo. È importante per noi e può essere importante come lo è stato l’anno scorso".