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Sampdoria, Quagliarella da record: 15 gol e migliore di sempre in attività

Serie A

Record su record per Fabio Quagliarella: contro la Fiorentina sale a quota 15 gol, mai così tanti in una singola stagione di Serie A. È il primo tra i marcatori all time ancora in attività, con 123 gol in campionato. Al pari di Vialli e Trezeguet. E Shevchenko è lontano soltanto 4 reti

QUAGLIARELLA FA VIOLA LA FIORENTINA, LA PARTITA -LE PAGELLE

SERIE A: RISULTATI E CLASSIFICA

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Highlander, praticamente un immortale. E a questo concetto ci va molto vicino Fabio Quagliarella, che a Marassi contro la Fiorentina ha imbastito un proprio show personale: tripletta, e pallone della Serie A portato a casa. Numeri su numeri e record su record, per uno che ormai gioca ininterrottamente nel massimo campionato italiano da 13 stagioni. La prima nel 2005-06 con la maglia dell’Ascoli, 33 presenze e 3 gol. Nonostante già 4 partite in A col Torino a inizio carriera, a cavallo tra 1999 e 2000. Sei sono invece le squadre della sua storia in A, quelle con cui in totale in ha collezionato qualcosa come 123 gol, a cui si aggiungano poi anche Chieti in C1 e la Fiorentina, - quella fallita e ripartita dalla Serie C2 - nel 2002. Poi Samp, Udinese, Napoli, Juventus, ancora Torino e ancora Samp. Più di 400 partite e una carriera da goleador eterno. 

"Record? Merito della Samp"

Con i tre gol contro la Fiorentina l’attaccante di Castellammare di Stabia ha infatti, in un colpo solo, eguagliato e superato il primato personale di sempre in campionato. Tre gol, tutti di destro e tutti da dentro l’area di rigore, la residenza preferita di un bomber vero come è lui. Il primo per salire a quota 13 e pareggiare il record di gol del 2008-09 con l’Udinese e del 2014-15 col Torino. Dunque gli altri due per la storia: 15, mai così tanti. E con i blucerchiati i centri diventano 43 in totale in Serie A, 44 contando anche la Coppa Italia. Un perfetto esempio a conferma di quanto sia veramente determinante l’ambiente: “Non c’è nessun segreto - ha detto lo stesso Quagliarella nel post partita - quello che mi fa giocare così è semplicemente l’amore per questo lavoro. È volermi migliorare sempre, l’essere critico con me stesso. Cerco di stare bene perché gli anni passano. In più sono in un ambiente che mi piace molto, gioco in una squadra e con un allenatore che mi divertono. È un mix ci elementi che ti fa rendere al meglio”. 

Classifica all time

Vero, e al top Quagliarella c’è ormai da una vita, uno che in bacheca ha anche tre scudetti vinti con la Juventus. Contro la Fiorentina non è arrivato solo il proprio record personale di gol in una singola stagione di Serie A. Con le 15 marcature all’attivo nel 2017-18 Quagliarella ritocca infatti anche un altro primato, per la verità già suo: quello di miglior marcatore nella storia del campionato ancora in attività. Primo, e con undici gol di margine su Giampaolo Pazzini (fermo a quota 111), e davanti anche a Pellissier, terzo a quota 108. Certo, il record assoluto è lontano, anche perché Piola di gol ne ha fatti 274, e Totti 250. Ma tanto basta per essere comunque nella top 50, a pari merito di gente come Vialli o Trezeguet, e con un buon margine per continuare a scalare posizioni e finire ancora più in alto (Shevchenko è a -4). Vero, perché Fabio Quagliarella continua a giocare, continua a segnare e - soprattutto - continua a divertirsi.

Nessuno come lui tra gli over 30 con almeno 15 gol

Dando uno sguardo ai primi 15 campionati europei, secondo il Ranking Uefa, nessuno (tra i giocatori che hanno segnato almeno 15 gol in campionato con almeno 30 anni compiuti) lo batte quanto ad anzianità. A 34 anni 11 mesi e 22 giorni (compie 35 anni il prossimo 31 gennaio) Fabio Quagliarella ha segnato 15 reti in 20 partite giocate, con 0,75 di media. Una cifra che lo pone sullo stesso gradino di Suarez: anche l'attaccante del Barcellona, infatti, ha segnato 15 reti in 17 presenze (con una media di 0,88) a 31 anni e 6 giorni. E' arrivato a quota 23 Jonas del Benfica (33 anni e 304 giorni) che per anzianità precede Burak Ylmaz, attaccante del Trabzonspor e della nazionale turca (16 gol a 32 anni e 199 giorni). Sono sempre 16 i gol segnati da Falcao con la maglia del Monaco (31 anni e 354 giorni), tre in meno rispetto a quelli che portano la firma di Messi: il campione del Barcellona, 30 anni e 220 giorni, ha confezionato 19 reti in 20 gare, con una media di 0,95. Senza dimenticare Cavani: l'attaccante del Paris Saint-Germain, a quota 20 reti in 21 partite, ha 30 anni e 350 giorni. I numeri, dunque, sono ancora una volta dalla parte dell'attaccante della Sampdoria che colleziona un record dietro l'altro.