Samp-Roma 1-1, Dzeko rimonta Quagliarella. GOL E HIGHLIGHTS

Serie A

Sampdoria-Roma finisce 1-1, al rigore di Quagliarella risponde Dzeko in pieno recupero. Per i giallorossi quinta partita consecutiva in campionato senza vittoria (tre pari e due sconfitte) e mancato aggancio all'Inter quarta in classifica. I blucerchiati consolidano invece il sesto posto in campionato, a + 3 sul Milan. 

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SAMPDORIA-ROMA 1-1

47' Quagliarella (rigore), 91' Dzeko

TABELLINO

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, G. Ferrari, Strinic (74' Murru); Praet (80' Barreto), Torreira, Linetty; Ramirez; Quagliarella (51' Caprari), Zapata. All. Giampaolo
Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Pellegrini (81' Gerson), Strootman, Nainggolan; Defrel (64' Schick), Dzeko, Under (74' Antonucci). All. Di Francesco

Ammoniti: 15' Dzeko (R), 38' Linetty (S), 61' Strootman (R), 92' Florenzi (R)

Era la partita del recupero della terza giornata di campionato, è stata però un po’ anche la partita di Edin Dzeko, osservato speciale. Titolare, nonostante tutto il mercato che non può che condizionare la sua gara. Chelsea o non Chelsea? Intanto c’è la Roma, contro la Samp a Marassi. Avversario difficile, e subito dietro in classifica a soli 7 punti di ritardo. Dzeko la partita la inizia bene, come tutta la Roma. Tre tiri nei primi dieci minuti di gara. Dunque un giallo al quarto d’ora e Orsato che pochi minuti dopo chiede a Di Francesco di calmare il suo attaccante. Nervoso, ancora di più quando la Roma va sotto per il rigore di Quagliarella. Contestato per un presunto fallo su Strootman poco prima del fallo di mano di Kolarov in area. Nella ripresa la reazione, con tante occasioni per i giallorossi e quel pari che proprio non voleva arrivare. Ci ha pensato allora proprio lui a rimettere le cose a posto. Dzeko, di testa e in pieno recupero su cross di Antonucci, esordiente assoluto in Serie A. E domenica sarà ancora Roma-Samp, per il ritorno a parti invertite.

Così in campo

A Marassi la Roma ci arriva con qualche ricambio necessario di formazione. Dzeko parte titolare, e non l’ex Schick. Con lui ci sono Defrel e Under, che in due fanno comunque pochi minuti giocati in tutta la stagione. Out sia Perotti che El Shaarawy. Nella Samp conferme, con Quagliarella-Zapata imbeccati da Ramirez che gioca alle loro spalle. L’inizio, come detto, è giallorosso. Con la squadra di Di Francesco a dare noia a Giampaolo soprattutto sugli esterni. La palla arriva in area almeno tre volte nei primi dieci minuti, ma Dzeko non ne approfitta. Il match dunque prosegue e, piano piano, anche la Samp incomincia ad uscire dal sua guscio, creando qualche pericolo. Prima, al 14’, ci prova Linetty, il cui tiro viene murato da Fazio. Dunque poco dopo Ramirez in campo aperto viene rimontato da Manolas. 

Rigore e polemiche

La prima grande palla gol del match è però al 26’, con Viviano a salvare di piede su Ferrari, giunto in disperato anticipo in piena area su Nainggolan. Al 39’ la seconda grande chance giallorossa, col colpo di testa di Manolas da palla inattiva alto di un soffio. La vera svolta del primo tempo, poi, a due minuti dall’intervallo. Roma in attacco: Strootman salta l’uomo e viene atterrato sulla fascia destra: nessun fischio per Orsato. La Samp ribalta allora l’azione e Kolarov interviene scomposto, in area, su cross di Ramirez. Dubbi, ma si prosegue. Passano parecchi secondi (ma il gioco non si ferma, c’è continuità di azione) e Orsato viene richiamato al Var. Decisione immediata: rigore, e Quagliarella non fallisce. Sedicesimo gol in A per lui quest’anno, e record personale di sempre ulteriormente ritoccato.

Ripresa 

Quella che rientra in campo nel secondo tempo è una Roma diversa e decisamente meno fluida. Un’altra faccia rispetto a quella che aveva iniziato la partita. Non è un caso che dopo appena due minuti è la Samp ad essere pericolosa, con Zapata che spara alto da buona posizione in area. Al 51’ il primo cambio: dentro Caprari, fuori proprio Quagliarella, per un riacutizzarsi di quel risentimento muscolare che lo aveva messo in dubbio anche per il ruolo da titolare. Appena in tempo per fare gol, il nono personale negli ultimi dodici di tutta la squadra. Al 63’ una nuova chance è ancora per i padroni di casa, e proprio con Caprari, che con una punizione dal limite trova una grande parata di Alisson in tuffo. La risposta della Roma arriva poi, finalmente, al 65’, il primo squillo della ripresa per i giallorossi. Il mattatore è Lorenzo Pellegrini, che calcia dal limite dell’area sfiorando però il palo. Nel frattempo dentro Schick, ma non per Dzeko: l’ex di turno sostituisce Defrel.

Finale 

Il secondo cambio della Roma è Mirko Antonucci, esordiente assoluto in A al posto di Under. E al 75’ la palla gol più clamorosa del match è proprio per lui. Sul cross dalla destra è Dzeko a provare l’appoggio in rete da pochi metri di distanza dalla porta, finendo però per disturbare proprio l’esterno classe ’99, che da pochi passi manca il pareggio. Tempo qualche secondo e la clamorosa chance ricapita a parti invertite, con Caprari che, sugli sviluppi di un corner, calcia alto di destro totalmente solo in piena area di rigore. L’arrembaggio finale è tutto giallorosso, con Florenzi che va vicino al gol in due occasioni, prima di vedere Dzeko trovare finalmente il pari, di testa, e su cross pennellato di Antonucci. Ingresso in campo devastante per lui. Finisce 1-1, e tra pochi giorni tutti di nuovo in campo per giocare ancora. Questa volta all’Olimpico, ma sempre Roma-Sampdoria.