Fiorentina-Juventus, Benassi: "Loro i più forti, batterli sarebbe una svolta"

Serie A

Il centrocampista si racconta in un'intervista a Sky Sport: "La Juve è la squadra più attrezzata della Serie A. Ma c’è anche il Napoli nella lotta per lo scudetto. Per me è quasi come un derby, una partita molto delicata"

LE PROBABILI FORMAZIONI DI FIORENTINA-JUVENTUS

Fiorentina-Juventus aprirà il programma della prossima giornata di campionato. Un insolito anticipo del venerdì sera, per permettere poi alla squadra di Massimiliano Allegri di prepararsi al meglio per la sfida col Tottenham in Champions League. Dopo la vittoria a Bologna, i viola vogliono cavalcare l’entusiasmo contro gli storici rivali. “La stiamo preparando al meglio, è una gara importante e vogliamo una vittoria contro una grande. Dopotutto per me è un po’ come un derby, non è una cosa nuova per me un’attesa di questo tipo” ha detto Marco Benassi, ex capitano del Torino e ora centrocampista della Fiorentina, intervistato da Sky Sport. “La partita è molto sentita anche qui, noto delle somiglianze come quando ero a Torino, ma alla fine ogni partita vale tre punti. Spero di tornare a segnare contro la Juventus, alla quale non ho mai fatto gol. Dobbiamo affrontarli con rispetto ma senza paura, quando siamo riusciti ad esprimerci abbiamo detto la nostra e possiamo farlo anche stavolta, per quanto la Juve sia la squadra più attrezzata della Serie A. Ma c’è anche il Napoli nella lotta per lo scudetto” ha proseguito il giocatore.

Battere la Juve per la svolta

Benassi ha parlato di compagni presenti e passati: “Bernardeschi ha sempre parlato bene di Firenze e della squadra. Spero che Simeone confermi le reti dell’anno scorso alla Juve. Chiesa ha un enorme potenziale, se migliora ancora un po’ diventerà fortissimo. Io invece devo essere più continuo, sono orgoglioso di poter giocare sempre. Dabo è un giocatore fisico ma anche tecnico”. Gli obiettivi, invece, si dividono tra presenti e futuri: “Battere i bianconeri sarebbe il punto di svolta della nostra stagione. Sono stato contento di conoscere i Della Valle, ci hanno tranquillizzato prima della gara di Bologna. Per il futuro vorrei arrivare in Nazionale. Conosco bene Di Biagio (c.t. per le prossime amichevoli della Nazionale maggiore, ndr) e cercherò di fare il massimo per guadagnarmi una convocazione”.