Fiorentina-Juve, Pioli: "Andremo oltre i nostri limiti. Bernardeschi? Felice di allenare il Federico in rosa"

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L'allenatore della Fiorentina ha presentato in conferenza stampa il match contro la Juventus, valido per la ventiquattresima giornata del campionato di serie A

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PIOLI, VISITA AGLI UFFIZI

La vittoria ottenuta in trasferta a Bologna ha restituito l’entusiasmo e il sorriso alla Fiorentina, riuscita a rialzarsi dopo la batosta subita al Franchi contro il Verona. Un’iniezione di fiducia fondamentale per prepararsi al meglio ad una delle partite più sentite della stagione viola, quella contro la Juventus, che arriva a Firenze dopo il 7-0 rifilato al Sassuolo. Intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli analizza le insidie e le difficoltà del match con i bianconeri: "Ci toccherà andare oltre i nostri limiti, dando fondo ad ogni energia disponibile, anche quando pensiamo di non averne più. Queste sono partite che di solito si preparano da sole, non credo ci sarà bisogno che io dia motivazioni. Farò di tutto per motivare ancora di più i miei giocatori ma la squadra sa cosa rappresenta questa partita. Bisogna essere molto lucidi e attenti, affrontiamo una formazione fortissima e non possiamo permetterci cali di concentrazione. I tifosi ci aiuteranno, sono sicuro che lo faranno. Mandzukic? Fino ad un mese fa avrei tolto lui, ma vista la condizione di Higuain forse direi lui. Dovremo giocare di squadra a riuscire ad esprimerci ad alti livelli. Allegri insieme ad Ancelotti è il migliore allenatore italiano, è bravo perchè è un motivatore ed è elastico tatticamente. La Juventus è imprevedibile, i suoi centrocampisti si muovono molto e non danno punti di riferimento. Allegri sta facendo bene in tutti i campi in cui è impegnato, il fatto che la squadra giochi bene sta a significare che chi la guida ci sa davvero fare".

Capitolo Bernardeschi

Pioli poi si sofferma sulla situazione di Bernardeschi, passato in estate dalla Fiorentina alla Juventus: "Sono felice di allenare il Federico che abbiamo in rosa. Lo sentii quando arrivai ma eravamo in una situazione troppo avanti per poter tornare indietro. Per quanto riguarda Thereau, posso assicurare che non si tratta di alcun caso ma la situazione rientra in un'annata dove la condizione psicofisica non può essere sempre al top. Ha avuto un infortunio muscolare che lo ha penalizzato ma ora sta meglio ed è pronto a dare il suo contributo".

Lo sguardo del tassista

Pioli poi svela un piccolo retroscena relativo ad una corsa in taxi: "Non c'è una frase di un tifoso che mi porterò in panchina domani, ma lo sguardo con il quale si è raccomandato il tassista ieri. Aveva uno sguardo quasi commosso e di supplica. Questa cosa mi è rimasta. Cercheremo di offendere tutte le volte che avremo la possibilità. Non siamo una squadra che ama difendersi e non lo faremo certo domani sera. La Juve nelle ultime 15 ha subito un solo gol e ha concesso una media di un'occasione a partita ma vogliamo mettere in campo intensità e provare a fare male con convinzione ai nostri avversari. Difficilmente riusciremo a creare sette o otto occasioni quindi sarà fondamentale sfruttare le occasioni. La formazione? L'ho decisa, ma la squadra la saprà domani".