Udinese-Roma, Oddo: "Abbiamo fatto una buona gara, ci è mancata lucidità"

Serie A
Massimo Oddo, allenatore dell'Udinese (Getty)

Così l'allenatore bianconero dopo il fischio finale della gara con la Roma: "Abbiamo fatto un'ottima partita creando parecchie occasioni, potevamo fare male in ripartenza ma ci è mancato il cinismo. E alla fine abbiamo pagato con due errori in uscita che ci sono costati carissimo"

L’Udinese di Massimo Oddo non riesce a tornare alla vittoria e viene sconfitta in casa anche dalla Roma di Eusebio Di Francesco. A decidere la gara sono state le reti di Under e di Perotti, entrambe segnate nel secondo tempo. Tre punti che sono andati dunque ai giallorossi mentre sono rimasti fermi a quota 33 i bianconeri che nel prossimo turno affronteranno la Sampdoria a Marassi. Deluso per il mancato risultato, al termine della gara, l’allenatore dei friulani Massimo Oddo, che ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la prestazione odierna e il momento della squadra: "La curva ci ha applauditi? Da parte nostra l'impegno non manca mai, abbiamo fatto un'ottima partita creando ma con poca lucidità. Potevamo fare male in ripartenza ma è mancato il cinismo. E alla fine abbiamo pagato con due errori in uscita che ci sono costati carissimo".

Sugli errori della squadra

"Abbiamo avuto le occasioni ma con un avversario così non è semplice e credo che siamo stati alla pari. Servono meno errori che poi fanno fare gol all'avversario. Se non prendi gol la partita finisce 0-0, poi davanti si può pensare a segnarne di più ma l'importante è sempre non subire. Se è mancato movimento? La maggior parte delle volte ci siamo mossi bene ma nei novanta minuti si può sbagliare, quando però riconquisti palla il primo passaggio va fatto all'uomo più lontano. Oppure si tira alla punta. Invece si cerca sempre il compagno più vicino che è pressato. Così si perde il pallone e si prende gol".

Le cause della sconfitta

E ancora: "C'è stato un leggero calo mentale che è naturale perché quando si cambia allenatore lo sforzo emotivo è grande. Abbiamo pagato anche la sosta di una settimana perché questi sono giocatori fisici che quando sono fermi poi la pagano. La Roma è venuta fuori in tutte le sue qualità, poi noi abbiamo avuto anche infortuni pesanti che per un periodo di partite duraturo hanno giocato per forza sempre gli stessi - così è stato per le mezze ali, ad esempio" ha concluso l'allenatore bianconero.