Bologna, Donadoni: "Con Poli ho sbagliato, l'intervento di Gonzalez non era da rosso"

Serie A
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L'analisi dell'allenatore: "Nella ripresa abbiamo subito solo un tiro in porta ed è un peccato aver sprecato l'occasione clamorosa nel finale. Peccato per il risultato ma prestazione positiva. Per me l'espulsione di Gonzalez non è giusta, non è un'entrata scomposta. Destro? Ha colpito il pallone con il tallone"

Si è interrotta dopo due vittorie la striscia positiva del Bologna, la squadra di Roberto Donadoni è stata sconfitta dalla Spal nel derby giocato sotto la pioggia a Ferrara. A decidere la partita è stata una rete di Alberto Grassi a inizio ripresa, con la formazione ospite che era rimasta in 10 dopo appena 10 minuti dall’inizio della gara per l’espulsione di Giancarlo González. Destro e compagni non sono dunque riusciti a rimettere in piedi la partita e restano così fermi a quota 33 punti in classifica. Dopo la gara lo stesso Donadoni ha analizzato il match dei suoi ragazzi e il momento del gruppo ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: "Siamo partiti nel modo peggiore, forse il primo errore è stato il mio in merito all'inserimento di Poli dall'inizio visto che non era giusto azzardare. Abbiamo pagato dazio e ho dovuto sostituirlo subito. Poi abbiamo subito l'espulsione, anche se rivedendo le immagini non mi è sembrato un intervento da cartellino rosso. La squadra però ha reagito bene e abbiamo controbattuto ogni singola azione".

"Un solo tiro subito e un'occasione clamorosa sciupata"

"Nella ripresa abbiamo subito solo un tiro in porta ed è un peccato aver sprecato l'occasione clamorosa  nel finale. Peccato per il risultato, ma la prestazione è stata positiva - ha continuato l'allenatore rossoblù - ribadisco che per me l'espulsione di Gonzalez non è giusta. Lui non fa un'entrata scomposta né violenta ma alla fine è stata valutata così e quindi andiamo avanti. Dopo aver subito il gol ci abbiamo provato e per 3-4 volte siamo arrivati davanti alla loro porta. Poi quella nel finale è stata l'occasione più clamorosa, la più nitida... Ma Mattia ha colpito il pallone con il tallone, altrimenti non si spiega come il pallone sia potuto andare così alto visto che era a un metro dalla linea di porta. Venivamo da una situazione buona, da due risultati positivi. Vedere una partita particolarmente bella era difficile perché il campo era pesante, ma la prestazione è stata positiva e l'unico rammarico è per il risultato".