Napoli, Kvaratskhelia: primi sprazzi di talento, bellezza e assist

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Francesco Modugno

Francesco Modugno

Il nuovo Napoli ricomincia sotto il segno di Khvicha Kvaratskhelia, che ha già messo in luce tutte le sue qualità nel primo giorno a Castel di Sangro. Conte ha ritrovato tutti o quasi i nazionali ed è pronto a mettere la sua mano sulla squadra

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Osimhen si è intravisto. Kvara…si è visto! Il primo giorno a Castel di Sangro è stato soprattutto il suo. Conteso. Difeso. Atteso. C’è Kvaratskhelia ed è un bel vedere. Anche per Conte che può adesso metterci mano. La sua. Come con tutto il Napoli; sì senza più Lindstrom e Ostigard, però ora con tutti o quasi i nazionali di rientro. C’è Buongiorno. E proprio così è l’inizio. E poi Di Lorenzo, sistemato nei tre dietro; il capitano coccolato e festeggiato; che racconterà in conferenza la sua voglia ritrovata di Napoli. In mezzo comanda già Lobotka. Meret respinge tiri e concorrenza. Raspadori è vispo.

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Kvaratskhelia, si lavora al rinnovo di contratto

Però è sua la faccia del Napoli che ricomincia. Di Kvaratskhelia. Il bentornato in campo che mai sarebbe potuto andare via. Neanche per i 100 milioni e più del PSG. Il presente che deve essere futuro. Meglio se col sorriso di un contratto nuovo, più ricco e più lungo. A cui si lavora. Primi sprazzi di talento, bellezza e assist. Intanto ne ha goduto Cheddira. Ma Lukaku già suda per farsi trovare pronto sotto porta.