Spal-Bologna 1-0: Grassi-gol nel derby, Destro si divora il pareggio al 94°. GOL E HIGHLIGHTS
Serie APrimo anticipo della 27^ giornata allo Stadio Paolo Mazza che vede vincere i padroni di casa allenati da Leonardo Semplici. Seconda vittoria consecutiva per i ferraresi grazie al gran gol di controbalzo di Grassi. Tre punti fondamentali in chiave salvezza: al momento la Spal sarebbe salva. Clamoroso errore dell'attaccante rossoblu a tempo scaduto, ospiti in dieci per 83 minuti
SPAL-BOLOGNA 1-0
48' Grassi
Un derby che metteva in palio tre punti fondamentali. In un caso e nell'altro, perché se avesse vinto il Bologna sarebbe stata salvezza praticamente matematica con undici giornate d'anticipo. Invece il derby lo porta a casa la Spal grazie al gran destro da fuori area di Alberto Grassi. Rete importantissima in chiave salvezza. perché lancia momentaneamente i ferraresi al 17° posto a +2 sul Crotone, impegnato a Torino contro i granata. Incredibile errore a tempo scaduto di Mattia Destro, che ha fallito un appoggio a porta vuota al 94°. Partita per 83 minuti in 11 contro 10 per il rosso a Gonzalez, espulso anche Mattiello al 93°.
Le scelte
Leonardo Semplici vuole i tre punti: al posto del classico 3-5-1-1, ecco le due punte, vista la contemporanea presenza nell'undici titolare di Alberto Paloschi con Mirco Antenucci. A centrocampo, squalificato Schiattarella, con Viviani e Kurtic c'è Grassi. In difesa Cionek con Vicari e Felipe davanti a Meret, i due esterni sono come sempre Lazzari e Mattiello. Roberto Donadoni invece deve fare a meno di Rodrigo Palacio, infortunato, recuperando però Simone Verdi: è lui la spalla di Mattia Destro in attacco, con Poli che stringe i denti in extremis dopo i problemi fisici accusati in settimana. Nel 3-5-1-1, gioca Giancarlo Gonzalez con De Maio e Helander, Di Francesco e Masina esterni con Dzemaili e Pulgar a completare il centrocampo.
Primo tempo
Fin da subito ritmi molto alti nonostante il campo pesantissimo. La pioggia torrenziale infatti non aiuta un buon scorrimento della palla. Prima chance per i padroni di casa, con la Spal che con Lazzari al terzo minuto sfonda sulla destra servendo Antenucci: destro alto. All'8°, la prima sostituzione: proprio Poli dà forfait. Al suo posto, dentro Godfred Donsah. Due minuti e primo grosso episodio della partita: lancio lungo per Antenucci che supera Gonzalez in velocità. Basta un tocco per far perdere l'equilibrio all'attaccante e capocannoniere dei ferraresi, che cade a terra al limite dell'area. Calcio di punizione e rosso diretto per il numero 3 dei rossoblu: Dalla punizione conseguente, Federico Viviani batte rasoterra e sotto la barriera, con la palla che sibila il palo sinistro ed esce. Situazione simile al destro da fuori area provato da Alberto Grassi al 16°: in questo caso è il palo sinistro a essere sfiorato dalla conclusione della mezz'ala biancoazzurra. Al 27° ancora Antenucci: gran sinistro da fuori area che finisce a lato di pochissimo. Partita che si incattivisce con il passare dei minuti, con addirittura sei ammoniti nei primi 45 minuti, con Donsah che rischia tantissimo alla mezz'ora per un brutto fallo su Kurtic. Il primo tempo finisce senza grossi squilli.
Secondo tempo
La seconda frazione inizia con il botto: tre minuti e vantaggio dei padroni di casa, che trovano il gol, il primo in stagione, con Alberto Grassi. Grandissimo gol da fuori area, con il destro di controbalzo che batte Mirante per l'1-0 della Spal. Vantaggio comunque meritato, vista la prima frazione ben giocata dagli uomini di Leonardo Semplici. Al 60°, quindi, Donadoni (che aveva già risistemato la squadra con un 4-1-3-1 con Donsah esterno basso a destra) toglie Verdi. Il numero 9, autore di una partita senza squilli, esce per Avenatti, ulteriore riferimento offensivo con Destro. Bologna che migliora il proprio gioco, non tanto nella qualità, quanto nella presenza nella metà campo avversaria. I rossoblu infatti cercano la testa di Avenatti per spizzare e prolungare il pallone verso Destro, Dzemaili e Di Francesco, che spingono molto di più, così come Masina, in costante proiezione offensiva. L'esterno viene però sostituito a 12 minuti dalla fine, per inserire Orsolini in posizione di esterno sinistro con licenze offensive, viste le caratteristiche del giocatore, sostanzialmente un attaccante. Subito attivo l'ex Atalanta, che va via a Lazzari e guadagna un calcio d'angolo all'81°. Angolo da cui però il Bologna non riesce a trovare il gol, vista l'ottima uscita di Meret. Ma l'occasione per il pareggio arriva a tempo praticamente scaduto. Subito dopo il rosso per doppia ammonizione a Mattiello (due rossi e otto gialli a fine partita), Mirante batte la punizione della disperazione da centrocampo. Orsolini sfrutta la spizzata di testa di Avenatti e riesce a crossare di sinistro per Destro, liberissimo a pochi, pochissimi metri dalla porta. Tocco sporco, non pulito con il piatto destro e palla che si alza, troppo, finendo alto e spegnendo le speranze di pareggio per il Bologna. Che perde dopo due successi di fila, traguardo raggiunto invece dalla Spal: dopo i 3 punti con il Crotone, ecco quelli nel derby che lanciano i ferraresi a 23 punti, due in più del Crotone, che significano il 17° posto. Sarebbe salvezza, un sogno per la Spal che grazie ad Alberto Grassi può continuare a credere nell'impresa.
IL TABELLINO
Spal (3-5-2): Meret; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari (90' Simic), Kurtic, Viviani (67' Everton Luiz), Grassi, Mattiello; Antenucci, Paloschi (75' Floccari).
Bologna (3-5-1-1): Mirante; De Maio, Gonzalez, Helander; Di Francesco, Poli (8' Donsah), Pulgar, Dzemaili, Masina (78' Orsolini); Verdi (59' Avenatti); Destro.
Ammoniti: 15' Dzemaili, 15' Lazzari, 30' Donsah, 35' Antenucci, 38' e 93' Mattiello, 43' Felipe, 72' Pulgar
Espulsi: 10' Gonzalez (B), 93' Mattiello (S)
48°: l'esultanza di Alberto Grassi, festeggiato da Lazzari e Viviani
