Hellas Verona, Fusco: "Rivoluzione calciomercato scelta sensata. Il Boxing Day mi piace"
Serie AIl ds gialloblu commenta la riforma voluta dalla Federazione: "D'accordo con questa soluzione, si potrà lavorare con maggiore serenità. Boxing Day mi piace, serve però una sosta invernale di 3 settimane"
L’Hellas Verona al lavoro per puntare alla salvezza. Strada ancora lunga quella per arrivare alla fine del campionato, lungo la quale però la squadra di Fabio Pecchia non può più permettersi di compiere errori. Fuori dal campo, intanto, si è giocata anche un’altra partita: quella della rivoluzione del calciomercato, proclamata dalla Lega Calcio e che entrerà in vigore a partire dalla prossima stagione. Una scelta auspicata e sensata, come ha commentato il direttore sportivo del club veronese, Filippo Fusco: “Sono assolutamente d’accordo con questa soluzione - ha ammesso - Anzi: io avrei addirittura chiuso il mercato estivo qualche giorno prima dell’inizio del campionato. Secondo me l’ideale sarebbe avere come data conclusiva del mercato estivo il 31 luglio”. E ancora: “Questa scelta consentirà a tutti, non solo ai calciatori, ma anche agli allenatori e ai dirigenti, di lavorare con maggiore serenità e concentrazione, sapendo che una volta che è iniziato il campionato la rosa sarà quella definitiva. Cosa può cambiare con queste novità a livello di tempistiche e organizzazione del lavoro? Ormai il mercato, anche se ufficialmente apre il primo giorno di luglio, in realtà inizia alla fine della stagione sportiva precedente ed il mese importante per impostare trattative ed idee è quello di giugno”.
"Boxing Day? Mi piace, il calcio è spettacolo"
L’accorciamento della finestra estiva è un motivo in più per le dirigenze a impegnarsi sul mercato: “Sarà uno stimolo per le società a programmare con anticipo e lungimiranza - ha continuato Fusco - senza affidarsi a situazione estemporanee”. Sarà introdotto anche il Boxing Day: “Una novità che mi piace molto. Il calcio oramai è spettacolo ed è giusto che durante le festività i tifosi, che sono i principali fruitori di questo spettacolo, possano avere la possibilità di vedere più partite in un periodo nel quale hanno maggiore tempo libero a disposizione. È importante però che la sosta invernale sia di almeno tre settimane, per consentire a tutti di staccare la spina e di recuperare energie fisiche e mentale. Ovviamente - scherza, infine - si riposeranno tutti eccetto i direttori sportivi, che saranno impegnati con il mercato invernale fino alla ripresa del campionato”.