Il posticipo della 28^ giornata di Serie A termina senza reti, con un pareggio che fa perdere la testa della classifica alla squadra di Sarri. Juve a +1 con una partita in meno. I nerazzurri colpiscono un palo con Skriniar
INTER-NAPOLI 0-0
Tabellino
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva (79' Borja Valero), Rafinha (63' Eder), Perisic (87' Karamoh); Icardi.
All. Spalletti
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan (89' Rog), Jorginho, Hamsik (70' Zielinski); Callejon, Mertens (87' Milik), Insigne.
All. Sarri
Note: ammoniti Allan, Insigne, Albiol (N) e Gagliardini (I)
Atmosfera incandescente a San Siro, con l'Inter chiamata a rispondere al successo del Milan a Marassi contro il Genoa e il Napoli a quello della Juve sull'Udinese. Al Meazza i nerazzurri vogliono onorare l'anniversario numero 110 del club, e lo fanno affrontando il Napoli a testa alta: Spalletti schiera Icardi supportato da Candreva, Perisic e Rafinha. Al fianco di Gagliardini c'è Brozovic. L'allenatore nerazzurro se la vuole giocare con la qualità, dopo aver visto la Roma fare 4 gol al Napoli. Sarri conferma il suo 4-3-3 dei titolarissimi. I due capitani, Mauro Icardi e Marek Hamsik, hanno la possibilità di centrare in questa sfida il centesimo gol in A: l'argentino lo insegue da due mesi. Il suo gol numero 99 risale allo scorso 5 gennaio, nel match contro la Fiorentina. Poi rimase a secco contro Roma e Spal, saltando Crotone, Bologna e Genoa per infortunio, per poi rientrare in panchina contro il Benevento. Ma quello dei 100 gol rimarrà un tabù. Stesso discorso per Hamsik: anche lo slovacco, che ha superato Maradona nella classifica dei migliori marcatori nella storia del Napoli, è a un centro dai 100 in Serie A. Ma a San Siro i gol non arrivano.
Candreva ci prova dalla distanza
Ritmo alto e tanto agonismo, ma il primo vero squillo arriva soltanto al 37' con Candreva, che colpisce forte di sinistro ma non inquadra la porta. Si va all'intervallo sul risultato di 0-0 con un ammonito per parte: Allan per gli ospiti e Gagliardini per i padroni di casa.
Skriniar colpisce il palo
Dopo una manciata di minuti dal rientro delle squadre in campo, Skriniar stacca tra Albiol e Koulibaly andando a un passo dal trasformare in gol un traversone di Cancelo. Lo slovacco colpisce il palo alla sinistra di Reina. Pericoloso in attacco, straripante anche in difesa: Milan Skriniar ferma Insigne e riparte, costringendo il fantasista napoletano al fallo (terzo ammonito del match). Sale il livello del palleggio del Napoli e Spalletti pensa a inserire Eder. È Rafinha a lasciare il campo. Cambio offensivo per i nerazzurri.
Occasione per Insigne
Al 67' il Napoli costruisce un'azione tanto bella quanto pericolosa, con Allan e Mertens che trovano Insigne bravo a inserirsi nello spazio: la sua conclusione, un tentativo di pallonetto, non impensierisce Handanovic.
Si allungano le squadre, finale incandescente
Mertens prova ad accendersi ma Miranda lo ferma e fa partire un contropiede: Brozovic pesca Eder ma l'italo-brasiliano cincischia. Sarri inserisce Zielinski per Hamsik. Rimandato il gol numero 100 per il capitano del Napoli. Il polacco invece entra subito in partita e una sua incursione mette Mertens nelle condizioni di colpire, ma il belga non dosa bene il pallonetto e grazia Handanovic. Entrati nell'ultimo quarto d'ora di partita inizia a sentirsi la stanchezza: una serie di errori nella stessa azione coinvolge Miranda, Allan e infine Eder, che peccano in lucidità. Lo stesso Eder a meno di dieci minuti dal 90' prova il tiro ma la sua conclusione finisce in braccio a Reina. Spalletti inserisce Borja rilevando Candreva, il giocatore più sostituito dell'Inter. Altra occasione per il Napoli, ma il destro di Insigne non inquadra lo specchio difeso da Handanovic.
Nei minuti finali Sarri si gioca la carta Milik, che entra al posto di Mertens, e poi Rog per Allan, mentre il terzo cambio di Spalletti è Karamoh per Perisic.
Come cambia la classifica: l'Inter fa un favore alla Juve
Il pareggio dell'Inter stoppa il Napoli, che resta a -1 dalla Juve. I bianconeri si ritrovano così al comando della classifica pur avendo una partita in meno rispetto agli azzurri di Sarri. La squadra di Allegri deve recuperare la partita con l'Atalanta rinviata per neve. L'Inter, invece, "perde" due punti sul Milan, capace di battere il Genoa al 95' con il primo gol in campionato di Andre Silva. Ma se la corsa scudetto non può dirsi affatto chiusa, la lotta per la Champions è più aperta che mai.