Chievo, partite a tema e lavori tecnici verso il Milan

In casa Chievo si avvicina la partita di San Siro contro il Milan, un’occasione che la squadra veneta non può permettersi di fallire dopo i troppi passi falsi delle ultime settimane. Ormai la classifica dice che i gialloblù sono in una zona molto calda e non sono pertanto ammessi altri errori. Anche oggi la squadra ha lavorato sui campi del cento sportivo di Veronello sotto gli occhi di Rolando Maran e del suo staff tecnico. Come riporta il sito ufficiale della società veneta in una nota pubblicata, è stata svolta una seduta di allenamento mattutina con un programma specifico a due giorni dalla sfida contro i rossoneri di Gattuso allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Un inizio con una attivazione fisica, con lavori di mobilità e di elasticità. In seguito partite a tema e lavori individuali tecnici. Nella giornata di domani la squadra si ritroverà ancora al Centro sportivo gialloblù per svolgere la consueta rifinitura tecnica prima della partenza per Milano. Anche Maran prenderà la parola in mattinata per cercare di anticipare i temi della sfida e fare il punto sulle condizioni della sua squadra.

Il calendario verso la salvezza

Una situazione in classifica tutt’altro che semplice, la sconfitta nell’ultimo turno contro l’Hellas Verona di Pecchia nel derby ha complicato ancora di più la marcia del Chievo. Da capire se una sconfitta contro il Milan - in un ottimo momento di forma in campionato - potrà pregiudicare anche il cammino di Rolando Maran, quel che è certo è che in un pomeriggio molto difficile il Chievo dovrà provare a dare risposte anche dal punto di vista dell’atteggiamento. Il distacco dal gruppo che Sassuolo, Spal e Crotone occupano nella graduatoria è di appena un punto e il calendario non è da sottovalutare: dopo il Milan, infatti ci saranno la Sampdoria a Marassi e il Napoli fermato all’andata. Un girone fa che sembra lontanissimo. A completare l’agenda gialloblù le sfide contro Toro, Spal, Inter, Roma, Crotone, Bologna e Benevento. Le occasioni non mancano, ma il gruppo guidato dal capitano Stefano Sorrentino sa di aver esaurito le possibilità di rimandare il successo.