Crespo: "Lautaro con Icardi? I grandi possono sempre giocare insieme"
Serie AL’argentino: "Lautaro è un giocatore molto bravo e molto giovane, può giocare sia da esterno d’attacco sia da seconda punta e da prima. Dovrà essere aiutato e coccolato, vivere in un ambiente come questo non è mai facile ma speriamo possa esplodere subito"
L’ex attaccante dell’Inter Hernan Crespo ha trascorso una giornata presso il centro sportivo nerazzurro alla Pinetina. All’uscita, intercettato in esclusiva dai microfoni di Sky Sport, l’argentino ha parlato sia del suo connazionale Mauro Icardi sia del prossimo acquisto della società nerazzurra, quel Lautaro Martinez che in Italia ancora non si conosce molto bene ma che in Argentina già tutti ammirano e apprezzano. Queste le sue parole: "Lautaro è un giocatore molto bravo e molto giovane, può giocare sia da esterno d’attacco sia da seconda punta ma addirittura da prima punta. È ambidestro, ah fiuto del gol ed è un ragazzo intelligente. È giovane ed è giusto che, se verrà acquistato, venga anche poi aspettato perché non è mai semplice arrivare in un club così. Dovrà essere aiutato e coccolato, vivere un ambiente come questo non è mai facile per nessuno. Speriamo che possa esplodere subito e possa fare vedere le sue doti ma se bisognerà aspettare un po’ di più non ci sarà da stupirsi. Se può giocare con Icardi? I grandi giocatori possono sempre giocare insieme, tranquillamente. In Argentina gioca insieme anche a Lisandro Lopez - l’attaccante - ha questa duttilità ed è anche un po’ per certi versi anche simile ad Aguero con il suo baricentro basso. Però è Lautaro Martinez e non voglio paragonarlo a nessun altro".
"Icardi sa che ci sono pochi club migliori di questo"
E ancora, sul suo passato a Milano: "Sono venuto oggi a vedere una squadra importante come l’Inter, qui ritrovo tanti amici ed è bello, la nostalgia è tanta, vieni qua e ritrovi gente che non vedi da tanto tempo - dai cuochi ai fisioterapisti a tutti quelli con cui hai vissuto dei momenti importanti. Questo è quello che ti rende felice. Uno si ricorda dei titoli vinti in campo ma è il durante che lascia grandi ricordi. Questa Inter adesso sta cercando di ritornare grande ma non deve guardare al passato con nostalgia. È una cosa che deve rafforzare il presente, infatti fa piacere capire di essere stata una piccola parte di questa grande storia. Vedo anche delle foto mie qui, mi fa impressione ma mi fa un enorme piacere. Credo sia una questione di stimoli anche per capire e avere la consapevolezza del grande posto in cui sei. Quando siamo arrivati noi qua c’erano delle foto molto vecchie, adesso siamo andati via e ci sono ancora le nostre foto. Vuol dire che qualcosa di buono lo abbiamo fatto. Se ho suggerito a Icardi di rimanere all’Inter? C’è poco da suggerire, quando fai il centravanti di questa squadra, e addirittura il capitano, sai che c’è poco di meglio in giro".