L’allenatore dei granata ha analizzato la partita di domani col Cagliari in conferenza stampa: “Dovremo essere bravi a giocare in un ambiente caldo, quindi sarà fondamentale farsi trovare preparati già da subito”
Tre punti a Cagliari per rialzare la testa: è questa la difficile missione del Torino, per la partita di domani che segna il rientro dalla sosta per le nazionali. I granata sono reduci da quattro sconfitte consecutive ed è necessario invertire quanto prima la tendenza negativa. “I rossoblu sono una squadra ostica, è sempre difficile andare a vincere contro chi si sta ancora giocando la salvezza. Giocano in una maniera organizzata e sono allenati da un tecnico bravo. Noi poi dovremo essere bravi a giocare in un ambiente caldo, quindi sarà fondamentale farsi trovare preparati già da subito. Ciò che conta ora è tornare a fare risultato, alla luce delle ultime partite” ha detto Walter Mazzarri nella conferenza stampa di presentazione. L’allenatore sta preparando un Toro pronto a cambiare pelle nelle varie fasi della gara: “Una cosa su cui abbiamo lavorato molto in settimana sono dei cambi tattici. Quando sono arrivato, ho detto che sarebbe stato un vantaggio imparare a mutare il sistema di gioco, sia prima della partita che a gara in corso. Nel calcio di oggi dove tutti gli allenatori sono preparati e studiano nei minimi dettagli gli avversari, essere imprevedibili può essere un'arma in più”.
Stato di forma
“I giocatori in settimana si allenano bene, li vedo tutti motivati. In partita però non basta, dobbiamo imparare a essere concentrati per tutti i 90'. Nell'ultimo periodo non siamo stati così bravi e puntualmente abbiamo pagato a caro prezzo tutti i nostri errori” ha proseguito Mazzarri. Che poi ha fatto un’analisi dei singoli: “De Silvestri si è allenato bene, dovrebbe essere totalmente a disposizione. Oggi lo valuterò nell'allenamento di rifinitura e poi deciderò. Ljaic e Obi hanno svolto ieri il primo allenamento, Belotti invece è tornato di notte mercoledì e quindi ha potuto fare un allenamento in più. Oggi faremo una partitella per vedere come stanno tutti e per fare delle valutazioni per la partita di domani”.
Il ricordo di Mondonico
Infine, Mazzarri ha voluto dedicare un pensiero ad Emiliano Mondonico, allenatore che ha guidato per sei stagioni il Torino e che ne ha scritto pagine di storia importanti: “È stato un grande allenatore, qui a Torino è stato lui ad alzare l'ultimo trofeo di questa società. Di lui oltre alle capacità professionali voglio ricordare gli ultimi anni, in cui nelle vesti di commentatore sportivo emergeva sempre il garbo e la signorilità con cui si proponeva. È una grande perdita in un mese molto triste che ha visto la scomparsa di personaggi dello sport e dello spettacolo che brillavano proprio per questa umanità”.